Advertisement
Film nelle sale: Il cavaliere oscuro è tra noi

Pronto a sbancare i botteghini anche da noi, torna l'uomo pipistrello di Nolan.
di Chiara Renda

Film di genere

venerdì 25 luglio 2008 - Rubriche

Film di genere
È arrivato anche da noi, a distanza di qualche giorno dall'uscita americana, Il cavaliere oscuro. Non si fa che parlare di questo campione d'incassi che ha battuto ogni record, arrivando a incassare ben 155 milioni di dollari soltanto nel primo weekend di programmazione nelle sale. La fortuna di un film sfortunato, o per meglio dire "maledetto", sui cui incassi pesa la drammatica e misteriosa scomparsa di Heath Ledger, nella sua ultima interpretazione da Joker gotico per cui già si parla di Oscar postumo. Il ghigno malefico da pagliaccio sadico è l'immagine che resterà dell'attore prematuramente scomparso: a lui e a Conway Wickliffe, il tecnico degli effetti speciali morto durante la lavorazione del film, è dedicato questo nuovo Batman di Christopher Nolan, in uscita il 23 luglio per sollevare gli incassi estivi dei cinema italiani. E scommettiamo che anche da noi sbaraglierà la concorrenza del supereroe rosso di Hellboy piazzandosi direttamente in cima alla classifica, visto il risultato del primo giorno di programmazione nelle sale (700 mila euro). Intanto Christian Bale, scarcerato dopo le accuse di aggressione alla madre e alla sorella, procede il suo tour promozionale del film in Europa, rifiutandosi di rispondere a insinuazioni riguardo alla sua presunta depressione e alla crisi coniugale.
Ad accompagnare il film della stagione, qualche film minore come il prison movie fantascientifico di Marc Caro Dante 01, che mette in scena un inferno fantascientifico dal nome del poeta toscano dove i prigionieri sono costretti a espiare le proprie colpe con esperimenti genetici. Il film è firmato dallo sperimentatore francese Marc Caro, che "si mette in proprio" distanziandosi da Jean-Pierre Jeunet (col quale ha girato Delicatessen) e tornando alle sue origini, la fantascienza, per un'originale opera ispirata alla Commedia dantesca.
Dalla Francia arriva anche un altro film "di genere sui generis": il western per ragazzi di Djamel Bensalah Big City, in cui i ragazzi protagonisti, rimasti soli dopo che gli adulti sono andati a combattere i pellerossa, assumono il governo della città facendosi carico ognuno del mestiere di famiglia. Un film per ragazzi educativo che si dipana all'interno della cornice del vecchio West, vista però attraverso occhi francesi.

Gli immancabili dell'orrore
Non mancano anche questa settimana i consueti horror estivi. Dagli Stati Uniti -2 – Livello del terrore si svolge tutto nei sotterranei di un garage, dove la sfortunata malcapitata di turno, una giovane donna in carriera, resta intrappolata la sera di Natale. Quando un addetto alla sicurezza le offrirà aiuto e la inviterà per una modesta cena nel suo ufficio interrato, scoprirà che l'uomo in realtà la teneva d'occhio e aveva escogitato il piano da tempo. Arriva invece dall'Oriente, e in particolare dalla Corea del Sud, l'inquietante Black House di Shin Terra: la storia prende avvio nella sede di una compagnia di assicurazione, quella in cui lavora il protagonista, coscienzioso perito assicurativo che si ritrova invischiato in un caso più grosso di lui che rischia di travolgerlo. Si tratta del remake poco terrorizzante e poco riuscito di un film giapponese del '99, già adattamento di un romanzo di Kishi Yusuke. Niente di nuovo insomma per due horror estivi destinati a non lasciare tracce significative dietro di sé in questa estate oscurata dall'ombra del cavaliere oscuro.

Il mondo ebreo, tra finzione e realtà
Dopo fumetti, fantascienza e horror arriviamo alla realtà, affrontata come una favola da Werner Herzog in Invincibile. Il regista tedesco ultimamente affascinato dal mondo del documentario racconta una storia tratta dalla realtà in un film magico ispirato alla tradizione yiddish: Invincibile (datato 2001 ma tacciato dalla critica come prodotto televisivo) è infatti la storia di Zishe Breitbart, un altro eroe herzoghiano profondamente umano, un energumeno buono figlio di un fabbro ebreo che finisce a esibirsi come attrazione a Berlino nel 1932. Un film insolito per Herzog, una favola dai toni grotteschi, che esplora un aspetto del nazismo ancora poco noto: l'incredibile passione per l'occulto.
Infine Kevin Macdonald, regista de L'ultimo re di Scozia, racconta in un documentario le tre vite di Klaus Barbie, conosciuto come capo della Gestapo e "macellaio di Lione", meno per aver lavorato per i servizi segreti americani e aver agito nell'ombra a favore della repressione boliviana. Il nemico del mio nemico - Cia, nazisti e guerra fredda fa luce su tutte le vite segrete del carnefice, sulle atrocità messe in atto e sulle tante omissioni della storia.

Gallery


{{PaginaCaricata()}}

Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati