Il tempo si è fermato, 50 anni dopo
Sarà Adriano Celentano a consegnare al maestro Ermanno Olmi il Leone d'Oro alla Carriera della 65^ Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2008), diretta da Marco Müller e presieduta da Paolo Baratta. La cerimonia di premiazione avrà luogo nella Sala Grande del Palazzo del Cinema alle ore 16:30 di giovedì 4 settembre, e sarà preceduta dalla proiezione, alla presenza di Adriano Celentano e Claudia Mori, di due documentari industriali realizzati da Ermanno Olmi all'inizio della sua carriera per il Servizio Cinema dell'Edison Volta: Manon Finestra 2 (1956), nato dalla collaborazione fra Olmi e Pasolini, sugli operai della centrale Edison sull'Adamello, e Tre fili fino a Milano (1958), racconto del montaggio di una linea elettrica nell'alto Chiese, presentato cinquant'anni fa proprio alla Mostra di Venezia. Al termine della cerimonia di premiazione sarà proiettato invece il primo lungometraggio di finzione di Ermanno Olmi, Il tempo si è fermato (1959), dove l'esperienza documentaristica del regista si mescola con la storia di un'amicizia tra un ragazzo di città e l'anziano guardiano di una diga nell'alta valle dell'Adamello. Nel film anche una canzone di Celentano. Olmi commenta così il premio: "Se cinquant'anni fa una maga mi avesse detto che un monello di periferia, un ragazzino 'scatenato', simpatico ribelle che cantava all'americana (allora era il massimo degli elogi!) ma con un temperamento e originalità tutta italiana, mezzo secolo dopo mi avrebbe consegnato il più prestigioso dei premi, il Leone alla carriera, avrei detto che la maga me la stava raccontando grossa. E invece è andata proprio così".
A fine serata, anche per celebrare il ritorno in laguna di Celentano e Claudia Mori, sarà presentata in anteprima mondiale, sempre nella Sala Grande, la versione restaurata di Yuppi Du, film interpretato oltre che da Celentano e Claudia Mori, anche da Charlotte Rampling, e ambientato in gran parte proprio a Venezia.