Autori americani
Aprile sarà un mese ricco di offerte per le sale italiane: due grandi autori americani torneranno in pista con due titoli molto attesi. L'attivissimo Martin Scorsese rende omaggio ai veterani del rock'n'roll, i Rolling Stones in Shine a Light, film-concerto presentato con successo all'ultima Berlinale. Un viaggio che ripercorre la storia degli Stones attraverso canzoni memorabili riproposte dalla band con incredibile energia nei due concerti tenutisi al Beacon Theater di New York nell'autunno del 2006. Un ritratto documentario che mostra la vera natura di un gruppo intramontabile.
L'altro autore che torna dietro la macchina da presa è l'eclettico e capace Clooney, qui alla sua terza regia con In amore niente regole, ancora una volta ambientata nel passato. Dopo le battaglie giornalistiche in bianco e nero di Good Night, and Good Luck., il fascinoso attore si cala nella commedia romantica insieme a Renée Zellweger (nei panni di una giornalista), imbastendo una storia di rivalità tra due uomini ambientata nel mondo del football degli anni '20. Stavolta Clooney abbandona l'impegno e preferisce lasciarsi andare ai toni dei film più leggeri degli amici Coen (vedi Prima ti sposo poi ti rovino, di cui lui stesso è protagonista accanto alla Zeta-Jones).
Un altro sex symbol è il protagonista dell'adrenalinico Shoot'em up di Michael Davis: Clive Owen si fa eroe di un viaggio sullo stile de I figli degli uomini, condito però da una dose di umorismo nero e maggiore azione. Una sorta di videogioco con ottimi interpreti, che ha fatto molto parlare di sé per la scena di sesso tra Owen e la Bellucci nel bel mezzo di una sparatoria.

Dall'indie al blockbuster
Sul fronte indipendente segnaliamo Interview, quarta regia dello "sfigato" del cinema americano Steve Buscemi, qui anche attore nel ruolo di un giornalista disilluso che deve "abbassarsi", in seguito a dei diverbi col suo editore, a fare un'intervista alla più famosa star di soap opera, Katya (Sienna Miller). Il film è il remake dell'omonimo film olandese del 2003 firmato da Theo Van Gogh, il regista assassinato nel 2004 al quale Buscemi ha dedicato la sua opera.
Esce ad aprile anche Ortone e il mondo dei Chi di Jimmy Hayward e Steve Martino, già un successo negli Stati Uniti. Si tratta del nuovo divertente cartone animato prodotto dalla Fox e dalla Blue Sky, già responsabile de L'era glaciale. Tratto dal libro del '54 del Dr Seuss (pseudonimo di Ted Geisel) "Horton Hears a Who!", molto popolare in America, è la storia dell'elefante Ortone che, dopo aver sentito un grido di aiuto provenire da un granello di polvere, decide di aiutare una microscopica famiglia, i Chi, osteggiati dai loro vicini. Doppiato nella versione originale da Jim Carrey, Steve Carell, Dane Cook e Isla Fisher, e in quella italiana da Christian De Sica, Veronica Pivetti e Paolo Conticini. Insieme a questo successo annunciato, chissà se registrerà gli stessi risultati anche Step up 2 – La strada per il successo di Jon Chu, seguito di uno dei tanti titoli recenti che fanno del ballo il pretesto per raccontare una storia d'amore contrastata tra due bellissimi teenager. Sfide tra ballerini di strada e stili differenti per una storia d'amore travolgente, a passo di danza.

Italiani e uno spagnolo
Anche qualche titolo italiano minore nella programmazione di aprile, e tutti a sfondo sentimentale. Dalla commedia leggera La seconda volta non si scorda mai di Francesco Ranieri Martinotti, con Elisabetta Canalis e Alessandro Siani, a L'amore non basta di Stefano Chiantini con Giovanna Mezzogiorno, fino ad arrivare a Riprendimi di Anna Negri, gli italiani si soffermano sulle difficoltà di coppia e, in particolare gli ultimi due titoli, sui problemi di comunicazione dovuti alla frenesia dei tempi moderni e (come accade in Riprendimi) al precariato dell'attuale società italiana.
Di tutt'altro tono invece l'unico titolo spagnolo, da segnalare vista anche la rarità di pellicole provenienti dalla Spagna che arrivano nei cinema nostrani. Dopo l'angosciante Rec, ecco Oxford Murders - Teorema di un delitto di Alex De La Iglesia, autore delle commedie nere Crimen perfecto e La comunidad. Stavolta De La Iglesia sceglie un ambientazione un cast internazionali – Elijah Wood, John Hurt, Julie Cox – per raccontare un nuovo crimine, quello di un'anziana signora di Oxford, e un nuovo enigmatico caso da risolvere. Siamo dalle parti di Sherlock Holmes, però attraverso gli occhi di uno spagnolo. Dal connubio tra umorismo inglese e spagnolo sicuramente verrà fuori qualcosa di interessante...