Il ritorno dell'uragano Shrek
Dopo il successo enorme dell'anteprima della scorsa settimana, l'orco più brutto ma simpatico della storia del cinema d'animazione approda ufficialmente nelle sale di tutta Italia. Il gruppo è sempre lo stesso: c'è Shrek, la moglie Fiona e i due compagni d'avventure Ciuchino e il Gatto con gli stivali. La storia è ovviamente una novità assoluta e, come la consuetudine di Molto molto lontano vuole, le avventure dell'orco capovolgeranno le basi della fiaba tradizionale. Nel viaggio per salvare il proprio regno, incontrerà i nemici di sempre ma anche dei nuovi mentori, come il mago Merlino, vittima di un incantesimo che lo ha reso schizofrenico, o il Capitan Uncino ma anche un nano baby sitter. Un film per tutti, per far sorridere i bambini che saranno affascinati dal mondo multicolore di Hollywood al contrario ma che farà anche riflettere i grandi perché Shrek terzo è irreale ma fate attenzione, è un mix di ossessioni e abitudini tutte umane.

Il carcere di un assassino e la vita imprigionata dai ricordi
Per chi ha apprezzato Saw – L'enigmista e Hostel, è in arrivo nelle sale un'altra pellicola claustrofobica che segue le linee del genere con torture e sangue a seguito. Il regista è Roland Joffé che, dopo il successo internazionale di Mission, deve fare i conti con il pubblico che si aspetta sempre molto dalla sua produzione artistica. Con Captivity si confronta con il genere thriller per raccontare l'ossessione di un killer per una modella. L'uomo la segue morbosamente, la riprende finché decide di rinchiuderla in una stanza preparata apposta per torturarla. Quando la ragazza scopre di avere un altro prigioniero nella camera a fianco, comincia a farsi coraggio e a sperare di poter uscire dall'incubo. Le torture sono mostrate esplicitamente e la pellicola non è decisamente per tutti. Consigliata solo agli stomaci forti.
Sofferenza ma di tutt'altro tipo anche per Reign Over Me che proviene dalla nuova ondata di cinema americano sensibile alle conseguenze dell'11 settembre. Il protagonista è Adam Sandler, visto finora solo in veste comica, qui interpreta un giovane che ha perso la famiglia nell'attentato al World Trade Center e sembra non avere più desideri per il futuro. L'incontro con un vecchio compagno di scuola sarà l'inizio di una rinascita per entrambi.

Tutti parlano d'amore
Il vento dell'oriente porta due novità importanti nelle uscite del fine settimana. Le protagoniste sono donne, entrambe in crisi con il marito con il quale hanno solo un rapporto freddo e distaccato. Chi ama lo stile surreale di Kim Ki-Duk, non si deve perdere il dramma Soffio, ultimo lavoro del regista sud-coreano. La storia narra del percorso di una donna che ricomincia ad amare la vita dopo l'incontro con un carcerato che ha appena tentato il suicidio. Anche in Flower and Snake è l'incontro con un uomo distante dai valori della vita della protagonista a farla riprendere da un'esistenza che la stava lentamente distruggendo.
In uscita il sabato sera, dopo la proiezione nelle sale veneziane della contemporanea Mostra del Cinema lagunare, Gli amori di Astrea e Céladon del francese Eric Rohmer esplora la Gallia del V secolo per raccontare l'amore tra un pastore e una ragazza con la leggerezza e il tocco delicato che lo ha sempre portato a fare un cinema di sentimenti senza cadere nelle banalità o nelle emozioni facili. Mercoledì sera non prendete impegni perché esce Il dolce e l'amaro, film di Andrea Porporati in concorso per il Leone d'oro in questi giorni. Luigi Lo Cascio è un uomo di Cosa Nostra, così potente che può soddisfare tutti i suoi desideri ma a un certo punto cambierà idea e proverà a scappare al Nord con la donna che ha sempre amato.