Torna nelle sale uno dei fumetti più amati della Marvel, quello dedicato ai quattro supereroi creati da Stan Lee e Jack Kirby oltre quarant'anni fa. Ne I fantastici 4 e Silver Surfer, diretto - come il precedente episodio dedicato ai quattro - da Tim Story, i supereroi dovranno affrontare ancora una volta gli incredibili problemi che minacciano il pianeta. In questo caso si tratta del malvagio Silver Surfer, sullo schermo interpretato dallo spigoloso Doug Jones, un essere che si alimenta grazie all'energia cosmica immagazzinata sulla superficie della sua pelle d'argento.
Mr. Fantastic, la Donna invisibile, la Torcia umana e la Cosa dovranno allora combattere uniti contro questo nuovo nemico intergalattico, senza trascurare però i consueti problemi, quotidiani e terreni, del mondo degli umani. Prepariamoci dunque, dopo 300 e Spider-Man 3, a una nuova spettacolare trasposizione da strisce a fotogrammi di un fumetto cult, che sul grande schermo si arricchirà della presenza della conturbante Jessica Alba, ormai una habitué del comics su pellicola.

Misteri esoterici per una madre inquieta
Un'altra donna sensuale, Monica Bellucci, è protagonista del thriller francese L'eletto, un viaggio esoterico al limite del fantastico di una madre alla disperata ricerca di suo figlio.
Tratto da un romanzo di Jean-Christophe Grangé, già saccheggiato dal grande schermo per I fiumi di porpora e L'impero dei lupi, il film di Guillaume Nicloux sfrutta un cast internazionale, che va dalla francesissima Catherine Deneuve a due attori di casa nostra (oltre alla Bellucci anche il giovane Lorenzo Balducci), passando per il tedesco Moritz Bleibtreu.

Amori tormentati
Ritroviamo Lorenzo Balducci, già visto nel recente Last Minute Marocco, nei panni dell'amante di Valeria Golino, donna che nella vita e sul set continua a prediligere uomini più giovani. Nel nuovo film del regista polacco Krzysztof Zanussi, Il sole nero, tratto da un testo teatrale di Rocco Familiari, la donna vedrà il suo matrimonio con il giovane uomo trasformarsi in un incubo che la costringerà a scegliere tra vendetta e perdono.

Legami morbosi
L'amore, nella sua dimensione ossessiva, è al centro della Follia portata sugli schermi da David MacKenzie: una distruttiva storia d'amore e di ingiustizia sociale tratta dall'omonimo romanzo di Patrick McGrath (autore anche dell'angosciante Spider, raccontato per immagini nel 2002 da Cronenberg).
Anche la regista polacca Agnieszka Holland sceglie di raccontare un legame tormentato, quello tra il genio della musica Ludwig van Beethoven e la sua assistente Anna Holtz, brillante allieva del conservatorio di Vienna diventata indispensabile nella vita del compositore. Io e Beethoven è un biopic d'artista, visto da una prospettiva originale, interpretato da Ed Harris e Diane Kruger.

Film d'autore di casa nostra
Anche questa settimana sbarcano nelle sale due film italiani, due piccole opere d'autore che raccontano con intelligenza il nostro paese: Tre donne morali è l'esordio dietro la macchina da presa del saggista e critico cinematografico Marcello Garofalo, che per le sue tre donne (Piera Degli Esposti, Lucia Ragni e Marina Confalone) ha scritto tre lucidi monologhi sulla morale moderna, interpretati dalle brillanti attrici su un palco teatrale. Il napoletano Stefano Incerti ha scelto invece, con L'uomo di vetro, di parlare di mafia, e in particolare di Leonardo Vitale, primo pentito che negli anni '80 decise di rompere il muro di omertà del sistema mafioso affrontando con coraggio una scelta che pagò con il carcere, il manicomio, e infine con la vita stessa.

Commedia sentimentale multietnica
Più leggera la commedia americana di James Keach Appuntamento al buio, storia di un ragazzo alla ricerca della donna ideale attraverso una serie di disastrosi appuntamenti al buio. La troverà per caso nella promessa sposa di origini indiane Leeza, che dovrà scegliere se assecondare il volere della sua famiglia o quello del suo cuore.