Il punto rosso Riccardo Simeoni è un comico cabarettista che, stanco delle solite "contraddizioni in un paese che trasborda di conoscenza e del sottile e perverso gioco della disinformazione che può fare di una verità storica una bugia comunemente accettata", decide di candidarsi alle elezioni a capo del partito degli invisibili. Nonostante l'atto provocatorio la gente lo appoggia perché vede in lui una persona normale che può essere un eccezionale strumento di protesta al sistema. Il punto rosso spiega il regista Marco Carlucci "è un progetto indipendente nato dopo un periodo di gestazione speso nella ricerca di una linea narrativa che da una parte potesse includere alcune delle tematiche sociali più dibattute nel nostro Paese e dall'altra garantire una fruizione semplice e appassionante. Per la stesura della sceneggiatura sono stati interpellati segretari di partito perché si potesse raccontare con attendibilità l'iter che porta un movimento politico a costituirsi giuridicamente fino a potersi proporre come partito in una campagna elettorale". A recitare nel film - in uscita venerdì 25 maggio - al fianco di Fabrizio Sabatucci (Riccardo Simeoni), Francesco Venditti, Ernesto Mahieux e Angelo Infanti.