Jason Friedberg e Aaron Seltzer, nuovi maestri della parodia americana, già sceneggiatori di Scary Movie, arrivano al cinema con Epic Movie, con cui prendono di mira il genere hollywoodiano per eccellenza, quello dai budget più sostanziosi e dagli effetti speciali strabilianti, i kolossal, i blockbuster da X Men a Superman, da Il Codice da Vinci a Pirati dei Carabi, costruendo il film attraverso la struttura narrativa di Le cronache di Narnia. Con un improbabile quartetto di protagonisti il film ridicolizza le produzioni mainstream, facendo della satira un mezzo di comunicazione irrinunciabile.

Horror di vera paura
Horror francese ambientato a Bucarest per i due registi esordienti David Moreau, Xavier Palud: Them film terrorizzante che, ispirato a una storia vera, si pone a metà strada fra i migliori horror giapponesi e la tradizione fiabesca orrorifica. Dopo varie produzioni di genere horror dal risultato alquanto approssimativo, questa pellicola europea riesce a far risalire il livello qualitativo del genere, con una messa in scena minimalista, con un ritmo in costante crescendo e un montaggio serrato che mantiene sempre altissimo il tasso di suspence.

Il ponte dei suicidi
Documentario sul ponte più famoso del mondo, il Golden Gate Bridge di San Francisco; Eric Steel firma The Bridge, raccontando un inquietante fenomeno: il ponte è il luogo da cui ogni anno il maggior numero di persone decide di togliersi la vita. Lavorando durante tutto l'arco del 2004 il regista e la sua troupe sono riusciti a registrare i 24 suicidi avvenuti solo in quell'anno, oltre ai numerosi tentativi falliti, intervistando i familiari, i testimoni passanti, i ciclisti. Un film doloroso e cupo su uno degli argomenti più spinosi e difficili dell'esistenza umana.

Politicamente impegnato
Due poi i film d'ispirazione socio-politica: Salvador - 26 anni contro di Manuel Huerga racconta la vera e agghiacciante storia di Salvador Puig Antich, giovane ragazzo catalano, militante del movimento iberico di liberazione, ucciso nel 1974 durante la dittatura di Franco. Con rigore ma insieme partecipazione il regista firma un film commuovente e storicamente valido, raccontando in maniera asciutta un drammatico pezzo di Storia europea. L'italiano Angelo Rizzo con Cuando la verdad despierta – La sottile linea della verità racconta invece la storia, anche questa vera, del giovane imprenditore italiano Fabio Di Celmo arrivato in quel dell'Havana nel 1997 quando la capitale cubana venne colpita da una serie di attentati che avevano come obiettivi i luoghi frequentati da turisti. In quell'occasione muore anche Fabio di Celmo. Un film, forse stilisticamente ancora acerbo, che trova nel forte impegno civile il suo punto di forza maggiore.

Made in Italy
Arriva a firmare l'opera seconda Andrea Manni, regista che aveva esordito con il buon Il fuggiasco, e che dirige adesso Voce del verbo Amore, interpretato da Giorgio Pasotti e Stefania Rocca: una commedia sentimentale su una giovane coppia in crisi che ha come base di partenza un soggetto niente meno che di Maurizio Costanzo.

L'arrivo dell'uomo ragno
In uscita il 1 maggio anche Spider-Man 3, film dedicato alla saga del celeberrimo fumetto Marvel. Con il consueto immaginifico Sam Raimi a dirigere la pellicola, dai sapori gotici e cupi, ritroviamo anche Tobey Maguire a vestire i panni di Spider-Man e la conturbante Kirsten Dunst in quelli di Mary Jane Watson.