È primavera, svegliatevi bambini! Anche se l'inverno è alle porte, sul grande schermo fra pochi giorni esploderà la primavera con il nuovo film di animazione della DreamWorks, La gang del bosco. E in attesa che le travolgenti avventure di RJ il procione e Hammy lo scoiattolo approdino venerdì nelle sale italiane, dal 17 ottobre "La gang del bosco" è arrivata nelle librerie con una serie di racconti. Nel frattempo siamo andati a conoscere i due personaggi che hanno dato la voce allo scoiattolo iperattivo, Pupo, e lo spregiudicato procione, Luca Ward.

Pupo, come ti sei sentito nei panni di un cartone animato?
Era destino! Doppiare un cartone animato di questa importanza è stata davvero una bella occasione, professionalmente parlando. Credo che mi abbia fatto crescere anche a livello lavorativo. Il mestiere del doppiatore non è facile, ho anche dovuto cambiare voce e mantenerla per tutta la lavorazione è stato faticoso. Francesco Vairano, che mi ha seguito nel doppiaggio, voleva che dal personaggio di Hammy emergesse il mio carattere e trasmettere la vulcanicità praticamente nevrotica dello scoiattolo è stato semplice; anche nella vita reale non riesco mai a stare fermo.

Luca, come è nata l'idea di doppiare RJ il procione?
È nata quando io e Francesco Mairani, il direttore del doppiaggio, o meglio il "regista" del doppiaggio, abbiamo lavorato insieme sui dialoghi. Amo molto gli animali, sono cresciuto tra cani, gatti e pappagalli. Sono anche istruttore subacqueo e recentemente con mia figlia Guendalina (anche lei istruttrice e doppiatrice, Ndr) mi sono immerso per vedere gli squali tigre. È stata un'esperienza bellissima.

Pupo, considerato il tema ecologico del film, qual è il tuo messaggio ai bambini per sensibilizzarli verso l'ambiente e gli animali?
Mi sembra che il film nasconda varie tematiche: quella dell'ambiente ma anche quella del cibo, che è un punto nevralgico per il futuro, perchè la gente ingrassa in continuazione e vive in un mondo sempre più inquinato. Credo che questo sia un film che tutti i bambini dovrebbero vedere, per quello che gli animali ci possono insegnare sia per il rapporto con l'ambiente che con il cibo.

Johnny Depp ultimamente ha dichiarato che ha fatto i Pirati dei Caraibi per i suoi figli, Luc Besson ha lavorato recentemente al film animato Arthur e il popolo dei Minimey per i suoi figli. Tu hai pensato alla tua prole quando hai accettato di doppiare Hammy lo scoiattolo della Gang del Bosco?
A dire il vero, non ci ho pensato minimamente. Però con questa esperienza ho acquisito un "credito" nei confronti dei miei figli e nipoti. In 32 anni di carriera non si sono mai interessati a quello che ho fatto e adesso quando fanno vedere il trailer in televisione cominciano a gridare eccitati e non vedono l'ora di andare al cinema per "sentirmi" all'azione.