Nata in Francia da una buona famiglia e poi trasferitasi in Spagna per lavorare come manager, Valerie è bella, eccentrica e colta: il suo curriculum di studi può davvero far invidia a molti. Ha tre lauree: una in scienze economiche, l'altra in lingue e letterature straniere e, la terza, in sessuologia presa all'università di Alcalá de Henares a Madrid. Valérie ama definirsi una 'libertina', una visione del mondo che la spinge a ricercare e praticare la libertà in tutti i suoi aspetti, anche quelli estremi. In questa sua ricerca, per niente teorica ma fatta di atti quotidiani, ha posto in discussione i tabu della sua e della nostra educazione, in particolare quello relativo alla sessualità femminile. Da questo vissuto, anche radicalmente di rottura (per alcuni mesi è stata prostituta di alto bordo) è nato il libro Diario di una ninfomane da cui è stato tratto l'omonimo film. La sua produzione come scrittrice si è sviluppata in opere originali e brillanti come Paris la nuit, L'altro lato del sesso e L'antimanuale del sesso. Il suo stile è assolutamente raffinato, acuto, pungente, irriverente, lucido e si fa leggere con grande piacere. Brava Valérie, la trasgrediente!!