Dopo avere esordito come noleggiatore di film, divenne produttore negli anni dell'immediato anteguerra. La sua attività, benché saltuaria, appare comunque di un certo interesse. Fra i film da lui prodotti merita di essere ricordato Cielo sulla palude, diretto nel 1949 da Augusto Genina, un tentativo di narrare la biografia di Santa Maria Goretti, inserendola realisticamente (anche se con qualche concessione all'agiografia) nella tragica dimensione quotidiana di un mondo contadino profondamente degradato dalla miseria materiale e morale.