Gian Luigi Polidoro. Data di nascita 4 febbraio 1927 a Bassano del Grappa (Italia) ed è morto il 7 settembre 2000 all'età di 73 anni a Roma (Italia).
Diplomatosi in regia nel 1948, dopo essere stato allievo e assistente di Francesco Pasineti, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, si dedicò soprattutto al documentarismo, dirigendo numerosi cortometraggi di questo genere (Zoo, Latte per la città, Festa abruzzese, Terra di pastori e molti altri) e lavorando nel settore documentaristico anche per conto dell'Onu. Il suo primo lungometraggio a soggetto, Le svedesi, realizzato nel 1961, avrebbe dovuto essere un interessante tentativo di analisi di costume; ma in realtà si risolse in una commedia che ridicolizzava il comportamento sessuale degli Italiani all'estero (in questo caso, in Svezia). Lo stesso tema, che costituì una componente fondamentale della filmografia di Polidoro, fu preso in esame anche nel film successivo, Il diavolo (1962), interpretato da Alberto Sordi. Polidoro apparve anche in veste d'attore in alcuni film, impersonando brevissime parti come quella di un ufficiale austriaco ne La grande guerra (1959, Mario Monicelli), o del giovane Igi in Una storia moderna (L'ape regina) (1963, Marco Ferreri).