Figlia del regista Francesco Vicario, Margherita Vicario cresce in una famiglia fortemente immersa nel mondo dello spettacolo. Sua nonna è infatti la storica e ottima attrice italiana Rossana Podestà, mentre suo nonno è l'attore e regista Marco Vicario. Professione ereditata anche dallo zio Stefano.
Studi e primi lavori in tv
Laureata alla Link Campus University in Performing Arts nel 2009, dopo aver studiato anche canto, comincia a lavorare come attrice nel piccolo schermo, apparendo nella seconda stagione del telefilm Mediaset I Cesaroni.
A questo, si aggiungeranno le apparizioni nelle miniserie poliziesche R.I.S. Roma - Delitti imperfetti, 6 passi nel giallo, seguiti da altri ruoli minori in Un passo dal cielo, l'internazionale I Borgia, Amore pensaci tu e la fiction Non ho niente da perdere, diventando poi una dei protagonisti di Nero a metà (2018-2022), con Miguel Gobbo Diaz, Claudio Amendola, Alessandro Sperduti e Sandra Ceccarelli.
Il debutto al cinema
Il debutto cinematografico avviene invece nel 2012, diretta da Woody Allen nel pessimo To Rome with Love. Purtroppo, non andrà meglio con la commedia di Fausto Brizzi Pazze di me (2013), largamente stroncata dalla critica. Quasi invisibili le altre sue performance in La terra e il vento (2014), Arance & martello (2014) di Diego Bianchi, The Pills - Sempre meglio che lavorare (2016), L'Universale (2016) e Cristian e Palletta contro tutti (2016).
Va decisamente meglio invece Perfetta illusione (2022), diretta da Pappi Corsicato, che la mette nelle condizioni di interpretare con convizione una giovane moglie tradita dal marito.
La carriera di cantante
Parallelamente, inizia la sua carriera di cantante, collaborando con artisti come Roberto Angelini. Firma così gli album "Minimal Musical" e "Bingo", ma anche gli EP "Esercizi preparatori" e "Showtime". La Vicario è anche l'autrice e l'interprete di alcune canzoni ospitate nelle colonne sonore di alcune serie televisive.
La regia
Innegabilmente spinta dalla voce del sangue, nel 2011, si cimenta nella regia con il cortometraggio Se riesco parto. Le reazioni della critica sono molto buone, quindi continua ad approfondire questa passione con Gloria!, in concorso alla 74° edizione del Festival di Berlino.
Scritto assieme ad Anita Rivaroli, la pellicola narra le vicende di una musicista veneziana settecentesca che decide di sfidare i limiti imposti alle donne del tempo assieme alle sue amiche. Nel film, dirige Galatea Bellugi, Natalino Balasso, Paolo Rossi e la cantante Veronica Lucchesi.
Altri lavori
Nel 2023, è la conduttrice del podcast "Showtime" ed è anche la doppiatrice del cartone animato Troppo cattivi (2022).