Aïssa Maïga. Nasce nel 1975
Bellezza intensa dai tratti esotici, Aïssa Maïga è nata in Senegal da genitori africani; la sua famiglia si è trasferita in Francia quando aveva 4 anni. A 17 anni, decide di diventare un'attrice e comincia la sua carriera sui palcoscenici teatrali, dove esordisce come protagonista di commedie musicali. Nel 1997 ottiene il suo primo ruolo sul grande schermo in Saraka Bo di Denis Amar; è l'inizio di una lunghissima serie di piccoli ruoli tra televisione e cinema, che in pochi anni le danno una discreta popolarità come interprete.
Giovane promessa
Il 2005 è l'anno cruciale per la sua carriera: si fa notare prima con il suo ruolo in L' un reste, l'autre part, poi al fianco di Romain Duris nel fortunato seguito di L'appartamento spagnolo, la commedia Bambole russe di Cédric Klapisch, grande successo di pubblico in Francia. Per Aïssa è l'occasione di far conoscere il suo volto a un vasto pubblico e anche agli addetti ai lavori: nello stesso anno, Michael Haneke la vuole nel cast del thriller Niente da nascondere.
Non solo Francia
Nel 2006 è tra gli interpreti del film collettivo Paris, je t'aime, e viene consacrata dai César, i più importanti premi francesi di cinema, ottenendo una nomination come migliore attrice emergente per il suo ruolo nel film Bamako. Ritrova Romain Duris nel 2007 per L'Age d'homme... maintenant ou jamais!; l'anno successivo valica i confini francesi, chiamata da Cristina Comencini a interpretare il ruolo di protagonista in una commedia tutta italiana: in Bianco e nero è l'amante di Fabio Volo, elemento dirompente nella routine di un matrimonio. Recentemente è apparsa nel polar Diamond 13 e ha iniziato a dedicarsi all'attività di regista firmando il suo primo lungometraggio.