Chioma biondastra sotto la quale pulsa un neuronale senso dell'umorismo. Questo è Peter Cattaneo il regista che ha spogliato - e non solo metaforicamente - la risata, restituendole quel non so che di originale e atipico che dà ancora un senso alla commedia inglese. Ogni tanto, perde la capacità di svilupparla con convinzione ed facile che si perda nel dejà vu, difettando di impegno e cadendo nella regia piatta e di "puro servizio", poi fortunatamente riappare. Ottimo nelle commedie, spoglia disoccupati e fa ballare i carcerati: stessi ingredienti e aggiunta di piccole varianti.
Figlio di un cartoonist
Figlio dell'animatore di spot televisivi Tony Cattaneo, responsabile di molte memorabili campagne pubblicitarie, si laurea al Royal College of Art, diventando poi un marito e un padre di famiglia (di ben 4 figli) impeccabile.
L'esordio cinematografico
Nel 1990 vince il premio come miglior regista con il suo film d'esordio: Spotters (1989). Mentre l'anno seguente viene candidato all'Oscar e al BAFTA per il cortometraggio Dear Rosie (1990).
La gavetta televisiva
Dopo alcune esperienze televisive come la serie firmata con Ed Bye The Full Wax (1991) e il film tv con Linda Bassett Say Hello to the Real Dr Snide (1992), dirige con Metin Huseyin, per Channel 4, la sesta serie del telefilm Teenage Health Freak II (1993). A questo seguiranno qualche episodio de The Bill (1994) e il film tv Loved Up (1995), prodotto dalla BBC, con Lena Heady, Jason Isaacs e ancora la Bassett.
Il successo con Full Monty
Nel 1997, le porte del cinema si spalancano solo per lui. Dirige infatti il cult e campione d'incassi Full Monty - Squattrinati organizzati nel cui cast figurano Tom Wilkinson, Robert Carlyle e Mark Addy nel ruolo di un gruppo di disoccupati che sono costretti, per racimolare qualche soldo, a diventare degli spogliarellisti. Intelligente, leggera, rispettosa e tenera, ma soprattutto ironica, la pellicola - scritta da Simon Beaufoy - si merita un David di Donatello come miglior film straniero, ma anche un MTV Award per il miglior regista esordiente, senza contare una candidatura all'Oscar per la regia (e per il miglior film) che gli sarà però soffiata da James Cameron e dal suo Titanic.
Le altre commedie
Diventato membro dell'Ordine dell'Impero Britannico per i servigi resi all'industria cinematografica britannica, dopo il successo internazionale di Full Monty, dirige commedie meno originali come Lucky Break (2001) e The Rocker - Il batterista nudo(2008), perseverando sulle gag brillanti e spiritose, ma diventando un po' irriconoscibile.