Sara Bonaventura (1982) è un'artista visiva ed educatrice italiana.
Lavora intersecando linguaggi, tra visual and media arts, lens based media
and new media. Come videografa indipendente ha collaborato con artisti e
musicisti, dirigendo clip, ads, curando visuals.
Le sue opere video sono state proiettate in tutto il mondo; all'Anthology Film
Archives di New York, San Francisco Independent Short Film Festival all'Ann
Arbor Film Festival, all'Asolo Art Film Festival, allo Studio 303 di Montreal per
la Nuit Blanche, al Miami New Media Festival, the Athens Digital Arts Festival,
al MACRO Museum di Roma, al Cinemateca do MAM di Rio per Dobra
Festival, il MOMus di Salonicco per Videolands a cura di Miden Festival, il
festival itinerante Time is Love curato da Kisito Assangni, il festival CODEC di
Città del Messico, per Other Cinema all'ATA Gallery di San Francisco, LA
Echo Park Film Center, Boston Cyber Art Gallery e altro ancora.
Ha vinto il Veneto Region Award al 10° Lago Film Fest e un merito per il Sino
per NIIO Illumination Art Prize 2019, con una sua opera esposta in uno dei più
grandi schermi pubblici al mondo a Hong Kong; è stata selezionata per
diverse residenze, nel 2016 da Joan Jonas alla Fundacion Botin (Santander,
Spagna). Selezionato per l'ISEA 2019, l'International Symposium for
Electronic Arts, a Gwangju, Corea del Sud.
Ha debuttato col suo primo
documentario, Forest Hymn for Little Girls, proiettato fra gli altri al
Thessaloniki Documentary Festival e all'Ortigia Film Festival.