Roberto Zazzara è un regista, produttore, sceneggiatore, fotografo, è nato il 2 ottobre 1978 a Pescara (Italia). Roberto Zazzara ha oggi 46 anni ed è del segno zodiacale Bilancia.
Roberto Zazzara comincia a fare da tramite tra la sua interiorità e il linguaggio per immagini
scattando fotografie. La sua evoluzione artistica comprende numerose tappe, nel corso di
pochi anni vive intensamente esperienze come (in ordine sparso e non cronologico)
fotografo artistico, fotografo di sport, direttore della fotografia, videoartista e ideatore di
performance, sceneggiatore, regista. Dopo la Laurea in Filmologia presso La Sapienza, nel
2006 viene selezionato dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Milano per il primo
corso di Regia di pubblicità e documentari. Durante il corso realizza varie opere, il
cortometraggio Ice-cream Dream, vincitore di una selezione di sceneggiature,
commissionato da Buitoni, il documentario A piedi sul filo, in co-regia con Enrica Andreetto,
vincitore di tre premi tra cui il primo premio CortoDOC al Festival di Bellaria 2008. Da
allora vive e lavora tra Milano e Roma, affiancando lavori su commissione, per Mtv, Rai,
Mediaset, documentari industriali, a opere dal respiro più intimo e personale. Nel 2008 vince
il terzo premio categoria spot al concorso Movi&co. con uno spot sulla sicurezza sul lavoro.
Dal 2008 collabora con il Centro Sperimentale di Cinematografia in qualità di regista e
docente. Nel 2009 debutta come regista teatrale con lo spettacolo multimediale La signorina Else, che a giugno 2009 vince il concorso Previsioni 2009 a Milano. Sempre nel 2009
realizza due cortometraggi: Rosso nel bosco, thriller commissionato da Sky Cinema e Una storia semplice, prima opera prodotta dalla Compagnia Cinematografica, da lui stesso fondata durante l'anno. Nel 2010 realizza il documentario Leonesse - Pioniere
dell'imprenditoria femminile a Milano e in Lombardia, per la Camera di Commercio di
Milano. E vince, con il suo gruppo, la selezione NCN Lab 2010, che dà accesso alla
produzione di un cortometraggio, finanziato da Ministero della Gioventù e Festa del Cinema
di Roma. Questa vittoria porta alla realizzazione di Tiro a vuoto, cortometraggio, concluso a
fine 2010, già selezionato dai Nastri d'argento 2011. Ha poi sviluppato diversi progetti di ambito documentaristico, cinematografico, teatrale e di videoarte, cercando di unire le precedenti esperienze per creare un proprio personale linguaggio narrativo.
Tra gli ultimi film per il cinema troviamo il documentario Transumanza (2015) e l'horror The Bunker Game (2022).