Alessandro Genovesi, nato a Milano il 10 gennaio 1973, inizia a gravitare nel mondo della cultura meneghina affiancando l'attività di fotografo a quella di attore e autore teatrale e radiofonico (ha, tra l'altro, scritto con Matteo Caccia la trasmissione "Amnésia", curioso esperimento di radiodramma trasformato in libro dalla Mondadori). Dopo aver lavorato per diversi anni in teatro collaborando con numerosi registi, nel 2007 la sua carriera conosce una svolta fortunata con l'allestimento della commedia "Happy Family", prodotta dal Teatro dell'Elfo di Milano, di cui Genovesi firma il testo - denso di citazioni anche cinematografiche - e la regia. La rappresentazione, ispirata al dramma pirandelliano "Sei personaggi in cerca d'autore", riscuote successo a teatro e il testo vince il Premio Riccione per il Teatro. Le soddisfazioni per Genovesi non finiscono qui: nel 2010 il regista Gabriele Salvatores decide di trarne un film e chiede a Genovesi di prendervi parte come sceneggiatore e aiuto regista. Così, la storia dei due sedicenni che devono convincere le rispettive famiglie della bontà del loro fermo intento di sposarsi raggiunge la massa degli spettatori cinematografici, ottenendo anche qui risultati ragguardevoli.
Il successo nella commedia italiana degli anni Duemila
Il successo di Happy Family spalanca al suo sceneggiatore (che ottiene una nomination ai Nastri d'Argento) le porte del cinema italiano. Trapiantato da Milano a Roma, Genovesi passa dietro la macchina da presa per sceneggiare e dirigere La peggior settimana della mia vita (2011), con Fabio De Luigi e Cristiana Capotondi nei panni di due fidanzati in procinto di sposarsi, ma osteggiati dai genitori di lei. Tratta dalla sitcom britannica della BBC The Worst Week of My Life, La peggior settimana della mia vita prova a piantare in Italia i semi della commedia romantica degli equivoci in stile Ti presento i miei. Il pubblico gradisce l'operazione e così la Warner Bros chiede a Genovesi un sequel: Il peggior Natale della mia vita (2012) fotografa i due sposini in dolce attesa e in vacanza natalizia in un castello di montagna della famiglia di lei. Ovviamente, anche stavolta l'"odiato" sposo Fabio De Luigi ne combina di tutti i colori, spalleggiato da Diego Abatantuono. Con il ripetuto successo arriva anche il terzo capitolo di questa divertente saga familiare, La peggiore vacanza della mia vita, che uscirà nel 2015. Intanto il regista trova il tempo di dirigere Soap Opera (2014), partendo da un copione scritto per il teatro ma mai messo in scena. In una notte convulsa e piena di colpi di scena, si intrecciano e mutano le vite di alcuni eccentrici condomini, interpretati dagli attori con cui Genovesi ama lavorare (Fabio De Luigi, Cristiana Capotondi, Diego Abatantuono, Chiara Francini, Ale e Franz) e qualche new entry (Ricky Memphis, Elisa Sednaoui, Caterina Guzzanti). Surreale mix di commedia corale, melò e noir, Soap Opera proietta lo spettatore nel mondo della creatività e dell'immaginazione. Ispirandosi a una commedia brasiliana che ha ottenuto molto successo in patria nel 2009, Genovesi scrive e dirige Ma che bella sorpresa (2015), con il comico Claudio Bisio nei panni di un professore di letteratura romantico e sognatore, alle prese con il trauma di essere stato lasciato dalla sua fidanzata storica. Dopo 10 giorni senza mamma e 10 giorni con Babbo Natale, nel 2021 dirige 7 donne e un mistero.
Nel 2024 dirige l'adattamento del libro bestseller Fabbricante di lacrime.