Regista svedese di origni cilene, Daniel Espinosa si è diplomato alla Scuola di cinema danese di Copenaghen nel 2001. Due anni più tardi, aveva già firmato il suo primo cortometraggio Bokseren, mentre nel 2004 ha diretto la sua opera prima Babylonsjukan, con la quale si fa conoscere per la sua attitudine a narrare un mondo di personaggi eticamente sfuggevoli o controversi.

L'arrivo a Hollywood
Dopo Uden for kærligheden (2007) e soprattutto Snabba Cash (2010, che andrà incontro a un buon successo internazionale), entra nel circuito del cinema hollywoodiano, dirigendo Denzel Washington nella spy-story Safe House - Nessuno è al sicuro (2012), dove ha l'occasione di mettere in scena sparatorie e coreografie action ricche di adrenalina.

Child 44
Nel 2015, prodotto da Ridley Scott, dirige la trasposizione di un romanzo di Tom Rob Smith, Child 44 - Il bambino numero 44, un thriller politico russo Anni Cinquanta, con Gary Oldman, Noomi Rapace e Tom Hardy, non particolarmente riuscito. I più severi castrano il film sottolineandone la sgradevolezza e l'artificiosità, che appesantiscono la già complicata e torbida trama e lo stile registico di Espinosa che viene etichettato come "televisivo" e "semplicistico". I più clementi dichiarano invece che, tutto sommato, la regia è curata e professionale, ma è il film in sé a essere impotente nella sua operazione di restituzione di atmosfere ossessive e claustrofobiche. Inoltre, si sfiora persino l'incidene diplomatico, quando il ministero russo della cultura ne chiede l'immediato ritiro dalle sale per danni all'immagine del Paese, accusando gli sceneggiatori e la produzione di aver volutamente travisato i fatti storici della Seconda Guerra Mondiale e del successivo dopoguerra.

Life e Morbius
Ci riproverà con Life - Non oltrepassare il limite, nel 2017, con Jake Gyllenhaal, Ryan Reynolds e Rebecca Ferguson, in un mix di fantascienza e horror, con una buona dose di tensione e che deruba a piene mani dal capolavoro Alien. La critica non lo accoglie bene. Vede in questo racconto un eco della politica propagandistica di Trump, dove la paura del diverso viene celebrata dalle reazioni di una stazione spaziale internazionale. Peggio ancora andrà Morbius (2022), il suo primo superhero movie incentrato su un vampiro interpretato da Jared Leto, personaggio dei fumetti Marvel Comics.
L'anno successivo, dirige Meninet Abraha Teferi, Hilyam Weldemichael, Claudia Potenza, Emanuele Vicorito e Luca Massaro in Madame Luna, thriller ispirato a fatti realmente accaduti e che hanno avuto come protagonista una ragazza eritrea rifugiata in Libia, che diventa una delle più grandi trafficanti di esseri umani, anche grazie ai suoi legami con la 'Ndrangheta e Cosa Nostra. Il film, scritto da Maurizio Braucci, già autore di Gomorra e Martin Eden, e Suha Arraf, cerca di mostrare quanto l'umanità possa essere ridefinita non solo a seconda del punto di vista nel dualismo Bene e Male, ma anche nei rapporti tra uomo e donna e vittima e carnefice.

Partecipazioni
Ha partecipato al film Trespassing Bergman(2013) nei panni di se stesso.

Vita privata
Daniel Espinosa è stato sposato dal 2009 al 2015.