Il primo attore televisivo americano della storia a ricevere più nomination agli Emmy per lo stesso ruolo, ma in tre diverse serie tv, ed è anche quello più pagato (il suo cachet gira intorno ad 1 milione di dollari ad episodio). Amatissimo in patria, un po' meno famoso in Italia, dotato di un vero e proprio talento per i ruoli comici, ora cerca di uscire fuori dai panni indossati nelle sit com, per riscoprirsi attore anche drammatico.
Origini e formazione
Orfano di padre (che fu assassinato) è stato allevato da sua madre e da suo nonno prima in New Jersey e poi in Florida. Ha avuto un'infanzia ed un'adolescenza non del tutto spensierate, segnate prima dallo stupro e dall'omicidio della sorella in Colorando, e poi dalla morte del fratello, sbranato da uno squalo.
Dopo la morte del nonno materno, Grammer si appassiona alle opere di William Shakespeare e frequenta per due anni la Juilliard School, tuffandosi poi nel mondo del palcoscenico (il cui debutto ufficiale è nel Teatro di Guthrie a Minneapolis) che lo trascina fino a Broadway, dove si cala in ruoli come quelli di Macbeth e Othello.
Successo sul piccolo schermo
Ma la vera fama arriva con il ruolo del Dottor Frasier Crane, protagonista di tre serie televisive: Cheers (1982), Wings (1990) Frasier (1993). La sua bravura è infatti così impareggiabile che vince tre Emmy Award entrando in una delle prime pagine della storia televisiva americana. Agli Emmy si accostano, inoltre, altri premi: due Golden Globe, due American Comedy Awards e un People's Chiose Award.
Debutto al cinema
Il suo debutto al cinema è nel 1992 con il film Galassie in collisione di John Ryman, che non è un vero e proprio successo. Nel 1995 scrive la sua autobiografia dal titolo "So Far" e, disgraziatamente, l'anno seguente cade nella tossicodipendenza e viene ricoverato nella clinica Betty Ford. Purtroppo, con la fine dell'ultima serie su Fraiser, Grammer attraversa un pessimo momento, senza contare che ha alle spalle due matrimoni falliti: la prima unione con l'attrice Doreen Alderman (1982-1990) dalla quale ha avuto la sua prima figlia, la seconda con Leigh-Anne Csuhany (1992-1993). Uscito da questo tunnel, Grammer ricomincia la sua carriera dal doppiaggio. Nel 1997 è la voce del panzuto e chiacchierone Vladimir nel cartone di Don Bluth e Gary Goldman Anastasia e poi è un vecchio giocattolo del sud in Toy Story 2.
Il successo continua
Si risposa una terza volta con l'attrice e modella Camille Donatacci (1997) dalla quale ha avuto due figli e nel 2001, torna davanti alla macchina da presa, accanto a Robert De Niro e Edward Burns, nel thriller 15 minuti - Follia omicida a New York. Inoltre, fonda anche una propria società di produzione cinematografica che si accosta alla Paramount, la Grammet Productions.
Nel 2006 è ricoperto di un folto pelo blu ed è il superforzuto e geniale mutante Bestia (alias Dr McCoy) nel film di Brett Ratner X-Men 3 che chiuderà la saga fumettistica creata da Stan Lee. Nel 2009 partecipa al remake di Kevin Tancharoen Fame - Saranno famosi. Nel 2011 è nel cast della commedia brillante Ma come fa a far tutto?, con Sarah Jessica Parker. Che sia una nuova rinascita?