Autore e regista teatrale indipendente, nasce il 15 Maggio 1959 a Teramo. Frequenta la facoltà di Filosofia presso l'Università di Roma, ma si accorge subito che la sua passione è il teatro, e così interrompe subito i suoi studi filosofici.
Partecipa alla scuola di recitazione diretta da Diana Dei, ai seminari diretti da Antonio Calenda, agli incontri tenuti da Carmelo Bene e ai corsi di mimo all'M.T.M. di Roma.
Si è formato inizialmente in ambito teatrale, lavorando dal 1973 come attore su testi di De Filippo, Beckett, Molière, Elliot , Goldoni, Pirandello e Shakespeare, e passando in seguito (nel 1985) alla regia mettendo in scena alcuni dei suddetti autori: "Romeo e Giulietta" e "Amleto" di Shakespeare; "Gli innamorati" di Carlo Goldoni; "All'uscita" Luigi Pirandello, con il quale vince il premio come migliore Personalità Europea per la regia. Inoltre scrive e dirige due commedie: "Il Globo" e "Una vita da sentire".
Fonda e dirige la cooperativa "Il Volo dei Gabbiani" per la quale dirige e scrive insieme ad Alberto Bennati, i suoi primi due film: Pensieri invadenti...a Cesare Pavese (1990), una cronistoria della vita del poeta torinese intervallata dalla lettura di sue poesie, che rimane pressoché inedito. Questa pellicola viene ospitata al Festival di Cannes e rappresenta per Angeloni il mezzo che gli permetterà di tenere incontri e lezioni con gli studenti di svariate scuole Italiane.
La sua seconda opera cinematografica è del 1993 e s'intitola La ballata di Ren- Han (1993), storia che ripercorre i destini personali di un gruppo di giovani romani in vacanza - lavoro ad Assisi. Con quest'ultima vince il Premio Speciale Adriano Asti per la regia alla 52esima Mostra Internazionale del Cinema di Montecatini Terme, con la seguente motivazione: "per la freschezza del soggetto dove, attraverso l'esperienza di creatività vissuta da un gruppo di ragazzi che interpretano i personaggi del film, Angeloni ci restituisce una visione della vita originale e poetica".
Oltre ad essere regista di opere teatrali, scrive moltissime soggetti e sceneggiature, come per esempio: "Idillio"; "Fotogrammi"; "Truffa allo Stato non a scopo di lucro"; "Anche le signore parlano inglese"; "L'ultima sera di carnevale"; "Croissan e Croisette"; "Sai, Bonsai e vecchie pergamene". Scrive anche tre romanzi, che sono: "Una vita due vitigni"; "Come sempre dietro le colline"; "E allora buon viaggio", che gli vale il primo premio letterario Lattanzio.
La tv
Dati i suoi successi teatrali, la Rai lo chiama per realizzare degli spot pubblicitari come quelli dell'Aranciata San Pellegrino, dell'Acqua Fiuggi e de "La ballata di Emma", ma lo vuole soprattutto per la realizzazione del format Teatro Italia, grazie al quale vince il premio Catone d'Oro.
Oltre a questo realizza altri format come "Un autore per amico"; "Una cicca in tasca"; "Mondovago - questa sera mi politico"; "Le donne del vino"; "Dallo psicologo" e " Le Scartate".
Torna poi al cinema con due interessanti prodotti: La mia musica (1996) e Gabriele (2002). Quest'ultimo ripercorre la vita di Francesco Possenti (Gabriele) nei suoi momenti più significativi, attraverso le testimonianze di chi lo ha conosciuto e di chi gli è stato vicino in vita. L'opera cinematografica che vede come protagonisti Mario Scaccia, Laura Lattuada e Demetra Hampton, è stata scritta assieme a Tonino Guerra.
Nel 2005 crea la Domus Talenti della quale è direttore artistico. Questa organizza più di duecento spettacoli diversi ogni anno ed è frequentata da circa trenta mila spettatori.
