Nato in Libano nel 1969, Khalil Joreige lavora in coppia con Joana Hadjithomas. Ambedue vivono e lavorano a Beirut. Joana insegna scrittura cinematografica e Khalil video sperimentale. Nel corso di una lunga collaborazione, nel 1999 hanno scritto e realizzato il loro primo lungometraggio di finzione, Al Bayt el zaher (Autour de la maison rose), una coproduzione franco-libano-canadese. Nel 2000 sono passati al documentario firmando Khiam, seguito da El film el mafkoud (Le film perdu) nel 2003. Queste due opere sono state presentate in vari festival, centri d'arte e musei. Tornati alla finzione, a fine 2003 i due registi realizzano un mediometraggio intitolato Ramad (Cendres), che nel 2005 otterrà una nomination ai César. Attivi anche come artisti plastici, espongono presso diverse gallerie e fondazioni.
Recentemente hanno diretto i documentari The Lebanese Rocket Society e Ismyrne, e il film di finzione (presentato alla Berlinale 2021) Memory Box, storia di una ragazza che scopre l'adolescenza della madre tramite una misteriosa scatola di ricordi.
Da Catalogo del 60° Festival del film di Locarno - 2007