La passione per le immagini in movimento lo ha portato a dirigere innumerevoli videoclip e spot pubblicitari. Ormai regista affermato in patria, trova l'occasione di raggiungere una certa popolarità anche all'estero grazie al film The Twilight Saga - Eclipse.
L'esordio
Comincia giovanissimo a lavorare dietro la macchina da presa: entra nel mondo dei videoclip, dove collabora con Aphex Twin, Tori Amos, Muse e Stone Temple Pilots. Nel 2004 dirige il suo primo cortometraggio, Do Geese See God? incentrato su un tipico uomo moderno ossessionato dalla ricerca della salvezza dell'anima. L'anno successivo, basandosi sulla sceneggiatura di Brian Nelson, dirige il lungometraggio Hard Candy, con Patrick Wilson, Sandra Oh e Ellen Page, protagonisti di una storia drammatica che riflette sulla pedofilia. Il tono realistico e sincero con il quale il regista rappresenta la violenza conquista la critica inglese.
La seduzione dei vampiri
Dopo aver affrontato con intelligenza temi duri e difficili da trattare, cambia genere e dà spazio alla creatività con l'horror 30 giorni di buio (2007), tratto dall'omonima graphic novel di Steve Niles. Il film tratta di vampiri a caccia di un sanguinoso banchetto ma non è una banale storia del terrore; Slade dirige con eleganza una pellicola che si distingue per semplicità e autenticità degli intenti. Ormai esperto di vampiri, viene ingaggiato a girare il terzo episodio della saga "Twilight", Eclipse (2010), dove ritroviamo Bella ed Edward alle prese con una guerra tra vampiri e umani. Mentre confeziona un prodotto d'intrattenimento di successo assicurato, si occupa di un progetto più rischioso e personale: quello di portare al cinema il personaggio "The Shadow" creato negli anni Trenta da Walter B. Gibson.