Nato nel 1958 a Pechino, in Cina, Feng Xiaogang è un regista, sceneggiatore e attore di successo cinese.
Figlio di un professore universitario e di un'infermiera, Feng è entrato a far parto dell'Art Troupe pechinese come scenografo subito dopo il liceo.
Dopo l'esordio in televisione preferisce intraprendere la carriera di sceneggiatore, lavorando a stretto contatto con il regista Zheng Xiaolong e lo scrittore Wang Shuo.
Le prime interpretazioni
Nel 1993 è il protagonista dell'opera prima di Jiang Wen, In the Heat of the Sun, basata sul romanzo Wild Beast di Wang Shuo. L'anno successivo, sempre Jiang Wen è nel cast di Giorni di sole splendente, primo film che ha proposto una visione nostalgica della Rivoluzione Culturale cinese. Un'opera sui ricordi dei giovani dell'epoca ma anche, e soprattutto, una riflessione su quanto sia difficile ricordare in un paese che riscrive continuamente la propria storia.
Alla fine degli anni '90 ha raggiunto la fama come il regista del film La Fabbrica dei Sogni (1997), rappresentando un nuovo modello di cinema cinese in grado di tenere testa al mercato hollywoodiano.
Ancora dietro la macchina da presa per realizzare film minori come Un funerale dell'altro mondo, A World Without Thieves, nel 2004 è tra gli attori protagonisti di Kung Fusion, una parodia/omaggio che trasuda amore per il kung fu-movie e demenzialità d'autore.
Lo Spielberg Asiatico
Soprannominato lo Spielberg asiatico, è ben noto come un regista le cui commedie hanno sempre riscosso un enorme successo al botteghino.
Nel 2006 ha però tentato di distaccarsi dal genere a lui più congeniale per avvicinarsi ai film drammatici o in costume. È il caso di The Banquet (2006), una libera trasposizione dell'Amleto in cui Feng dirige il dramma ambientandolo nella Cina delle Cinque Dinastie e dei Dieci Regni.
Due anni dopo torna alla commedia con If You Are the One e If You are the One 2, di cui è sia autore che regista.
Nel 2010 dirige Aftershock, la vicenda straziante di una madre costretta a dover scegliere quale dei propri gemelli salvare a seguito di un terremoto.
Nello stesso anno viene scelto ancora una volta da Jiang Wen per interpretare sul grande schermo il gangster Tang nel film Let the Bullets Fly e, successivamente, sarà nel film d'azione True Legend di Woo-ping Yuen.
Nel 2012 lo rincontriamo dietro nel ruolo di regista per dirigere il dramma bellico e corale Back To 1942 e, l'anno successivo, la commedia Personal Tailor.
Nel 2016 è candidato agli Asian Film Awards per l'interpretazione di un noto e temuto gangster in Mr. Six di Guan Hu.
Curiosità
Feng è rinomato per scrivere le sue commedie in dialetto pechinese.
Il regista è sposato dal 1999 con l'attrice Xu Fan.