Gli esordi alla sceneggiatura
Nato a Hong Kong, Jim Wong si trasferisce con la famiglia a San Diego in California, all'età di dieci anni. Al liceo conosce il suo futuro partner nella scrittura per il cinema, Glen Morgan. Dopo una laurea in cinema diventa assistente di Sandy Howard e nel frattempo scrive sceneggiature. Con l'amico Glen scrive nel 1985 I ragazzi della porta accanto, per poi diventare uno degli autori della serie della ABC Knightwatch. Lavora poi a 21 Jump Street e al Comissario Scali. Dal 93 al 97 insieme a Glen Morgan scrive con Chris Charter la nota serie X-Files. Il successo di Mulder e Scully porta la coppia Wong-Morgan a ottenere un contratto da 8 milioni di dollari dalla Fox per scrivere serie televisive. Il contratto porta alla realizzazione di Space: Above Beyond e Millennium (la serie paranormale che segue il successo di X-Files). Come regista Wong fa il suo esordio per la televisione con un episodio di X-Files: Musings of a Cigarette Smoking Man (1996).

La carriera dietro la macchina da presa
Dopo aver prodotto per la NBC la serie paranormale The Others, Wong torna dietro alla macchina da presa per una produzione che scrive con Morgan e dirige, Final Destination (2000). Il film horror che racconta le peripezie di un gurppo di ragazzi che tentano di sfuggire alla Morte, con risultati naturalmente scarsi, è un successo planetario, sorpattutto tra i teenager. Se Final Destination darà luogo a diversi seguiti, James Wong dirigie nel 2001 The One, un film d'azione con Jet Li basato interamente sui combattimenti di Kung Fu e gli effetti speciali. Nel 2006 dirige invece Final Destination 3, dove del capitolo iniziale resta solo il meccanismo, ormai privo di senso, e le morti dei personaggi si fanno sempre più improbabili e violente. Wong punta sul gore, in mancanza di idee nuove. Nel 2006 produce Black Christmas: Un natale rosso sangue, che sarà diretto dall'amico Glenn Morgan. Nel 2008 scrive e produce The X-Files: Revelations, secondo episodio cinematografico della serie televisiva. Il 2009 lo vede invece alle prese con l'adattamento cinematografico del noto manga Dragonball: Dragonball Evolution. Il film, prodotto dalla 20th Century Fox è principalmente basato sugli effetti speciali che tentano di concretizzare l'atmosfera irreale del fumetto.