Inconsueto regista tedesco, molto abile con atmosfere di sospetto, ma anche con piacevoli commedie sull'ambiguità sessuale.
Gli studi
Figlio di un minatore, dopo la laurea, Sönke Wortmann lavora come calciatore professionista nella squadra del Westphalia Herne per ben tre anni, ma non avendo abbastanza talento per proseguire questa carriera, lascia il gioco e si mette a studiare sociologia. Nel 1984, si iscrive alla University of Television and Film di Monaco (cominciando a firmare i primi cortometraggi Nachtfahrer, Anderhalb e Fotofinish, firmati fra il 1981 e il 1986) e, dopo la laurea, avvenuta nel 1989, frequenta il Royal College of Art di Londra. Nel frattempo, lavora come attore televisivo in emittenti bavaresi, partecipando a telefilm come Die Glückliche Familie (1987) e Reschkes großer Dreh (1986) di Reinhard Schwabenitzky.
I film
Il debutto come autore di lungometraggi avviene nel 1988, quando firma Drei D. Spesso sceglie come attore presente nei suoi film Armin Rohde, con il quale ha un grandissimo rapporto di amicizia, oltre che lavorativo e che dirige anche nel suo successo nazionale più grande, la commedia sull'orientamento sessuale Tutti lo vogliono (1994). A seguire, Hollywood lo chiama per firmare The Hollywood Sign (2001) con Rod Steiger e Burt Reynolds. È un onore per lui, ma l'atmosfera americana e il loro modo di produrre pellicole non gli va a genio, così sceglie di tornare in Germania, dove dirige la favola calcistica Il miracolo di Berna (2003), storia dell'undicenne Matthias che segue con passione la Coppa del Mondo di Calcio del 1954 a Berna, nell'ultima partita Germania-Ungheria. Il Festival di Locarno premia questo film didascalico con l'Audience Award. Nel 2009, torna alla ribalta con La Papessa (2009), biografia della leggendaria figura religiosa femminile che divenne Papa, durante il periodo medioevale.
La carriera da produttore
Come produttore, finanzia la pellicola Strassenkinder in Deutschland (1999) di Arne Feldhusen e la serie tv Freunde für immer - Das Leben ist rund (2006) che ha anche sceneggiato.
Vita privata
Nel maggio del 2002, si sposa con l'attrice Cecilia Kunz, dalla quale ha avuto due gemelli Hugo e Gretchen, nati nel gennaio del 2003.