Noto per il ruolo dell'anti-"hero" Sylar, il malvagio assassino e ladro cerebrale che emerge dall'ombra, nella popolare serie tv Heroes, Zachary Quinto debutta sul grande schermo incarnando il vulcaniano Spock nell'undicesima pellicola di Star Trek.
Le origini di un attore in erba
Metà italiano e metà irlandese, nasce nella suburbia di Pittsburgh da Margo e John Quinto che viene prematuramente stroncato dal cancro quando Zachary ha solo sette anni. Già a quell'età, il piccolo si avvicina al mondo del palcoscenico, recitando al corso estivo Camp Notre Dame di Fairview. In seguito, diviene membro della Civic Light Opera. A quei tempi, il bimbo prodigio frequenta l'Aiken elementary school e, successivamente, si iscrive alla Jay Neff Middle School.
Si diploma alla Central Catholic High School nel 1995, dove ottiene un premio speciale - il Gene Kelly Award - per la brillante performance nello spettacolo comico "The Pirates of Penzance".
Eccolo poi completare la sua formazione attoriale presso la School of Drama della Carnegie Mellon University, dove consegue la laurea nel 1999.
L'ascesa televisiva
Fa capolino in svariati serial tv quali CSI - Scena del crimine, Six Feet Under e Streghe. Si mette in evidenza, avviando firewall del CTU nei panni nell'arrogante agente Kaufman, nella terza stagione di 24. Inoltre, dispensa consigli gay all'amica etero Tori Spelling, nella sitcom So NoTORIous. Dalla tv passa poi al cinema nel film Star Trek - Il futuro ha inizio (2009) di J.J. Abrams, la commedia Sexlist (2011) e il film sulla crisi finanziaria di Wall Street Margin Call (2011). Nel 2012 è nel cast di Into Darkness - Star Trek e presto tornerà anche nel nuovo Star Trek Beyond (2016), diretto da Justin Lin. Nel 2016 fa anche parte del cast di Snowden di Oliver Stone.
Curiosità
Zachary è la sola persona al mondo ad essere comparso nella cover di Entertainment Weekly per due settimane di seguito (n°1017 e n°1018); ed è per questo, che il tabloid gli ha dedicato una speciale copertina nel numero 1020.
La stella ha un fratello che si chiama Joe.