È un compositore e direttore d'orchestra tra i più significativi del panorama mondiale: musicista di riferimento dell'avanguardia polacca, è ormai riconosciuto come un "classico postmoderno", uno dei pochi autori di musica contemporanea il cui nome sia giunto con successo anche al grande pubblico, visto che la sua musica è diventata la colonna sonora di capolavori come Shining di Stanley Kubrick. La sua "Threnodia per le Vittime di Hiroshima", opera composta nel 1961 in memoria delle vittime di Hiroshima, è stata scelta da Alfonso Cuaròn come commento ad una scena del suo recente I figli degli uomini. Penderecki ha composto sette sinfonie, molte delle quali di ispirazione cattolica. Di grande rilievo soprattutto la settima, intitolata "Sette porte di Gerusalemme", per orchestra, soli e coro. Da ricordare la monumentale "Passione di San Luca", composta nel 1966 per orchestra, soli, coro e voci bianche, ispirata al modello delle "Passioni" di Bach. Tra gli altri film in cui si ascoltano le sue musiche, da ricordare Il Manoscritto trovato a Saragozza di Wojciech J Has, Je t'aime, Je t'aime - Anatomia di un suicidio di Alain Resnais, Inland Empire di David Lynch.