Attore teatrale, televisivo e cinematografico italiano, comincia a recitare accanto all'attore e regista Claudio Insegno in: "Phantasm"; "Telecomando"; "Telecomando 2 - La vendetta"; "Tifortri"; "Splatter! - Gli Psychopatici"; "Sogno di una mezza donna alla soglia della mezza età"; "Babbo Natale è uno stronzo"; "C'è un fantasma nel mio letto".
È stato anche diretto da Gabriele Cirilli in "Spiritoso - Una commedia spiritata", da Monica Guazzini in "Stasera mi butto, mi butto con te", da Giovanni Lombardo Radice in "Il fratello maggiore", da Daniele Costantini in "Chiacchiere e sangue" e da Paolo Ferrari in "Victor Victoria".

Il cinema
Il debutto cinematografico avviene nel lontano 1987, quando Luciano Salce lo sceglie per un piccolo ruolo in Quelli del casco. Seguono ben tre film diretti dal grande regista italiano Marco Tullio Giordana: Pasolini - Un delitto italiano (1995); La meglio gioventù (2003) con Luigi Lo Cascio, Alessio Boni, Adriana Asti, Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni, Maya Sansa, Valentina Carnelutti, Jasmine Trinca, Andrea Tidona, Lidia Vitale e Claudio Gioé; e Sanguepazzo (2008).
Nel 2000 ha avuto l'onore di lavorare per Gianfranco Mingozzi in Tobia al caffè, mentre nel 2003 appare in Modena Modena stazione di Modena, per Carpi Suzzara Mantova si cambia (2003) e La misura del confine (2010).

La tv
In televisione, lo si ricorda come uno degli adolescenti di I ragazzi del muretto diretto da Paolo Poeti, Tommaso Sherman, Rodolfo Roberti, Ninì Salerno, Gianfranco Lazotti e Gianluigi Calderone (che lo dirige anche in Il mostro non fa più paura del 1996). Entra poi nella serie Dio vede e provvede (1996) di Enrico Oldoini (che lo dirigerà anche in Il Diavolo e l'Acquasanta, 1999), in Amo Costanza ma senza speranza (1998) di Raffaele Mertes, nella miniserie Lui e lei (1999) di Luciano Manuzzi ed Elisabetta Lodoli, nelle fiction Le ali della vita (2000) e L'attentatuni (2001), e in qualche episodio di Don Matteo e di Distretto di polizia (2005) di Lucio Gaudino.