Caratterista siciliana di enorme bravura, molto sottovalutata dal cinema italiano che le offre solo ruoli secondari, mentre a teatro graffia e stride come una delle più grandi attrici della scena siciliana.
La lupa del palcoscenico
Nata a Catania il 5 maggio 1956, si forma al Teatro Stabile della sua città negli anni Settanta sotto il maestro Giuseppe Di Martino, passando poi al Piccolo di Milano sotto Giorgio Strehler. Un cammino che la porterà a lavorare come signora del palcoscenico e perfetta incarnazione delle donne delineate dalle penne di Luigi Pirandello, Giovanni Verga, Martoglio, Rosso di San Secondo e perfettamente plasmate da registi come Turi Giordano, Lamberto Puggelli e Manfré, arrivando lei stessa a elaborare personaggi teatrali come quello di "La lupa" con estremo successo.
La Palma d'Oro sfiorata
Il cinema arriva nel 1980, quando Rino Di Silvestro la sceglie per un piccolo ruolo in Bello di mamma con Carole André, Anna Kanakis, Philippe Leroy, Fioretta Mari e Jenny Tamburi.
Apprezzata da Ricky Tognazzi e da Aurelio Grimaldi che la inseriscono in molti dei loro film. É con Le buttane (1994) con Ida Di Benedetto, proprio di Grimaldi, che quasi sfiora la Palma d'Oro per la migliore interpretazione, rientrando nella terna delle candidature femminili per la sua performance nei panni della prostituta palermitana Luiccia Bonuccia. Prima ancora di questo, ha lavorato con Stefania Sandrelli in La sposa era bellissima (1986) e dopo Le buttane, ha continuato a vestire intensi, seppur secondari, ruoli femminili in vari titoli come: Maestrale (2000); E adess... sesso (2001); Volesse il cielo! (2002); Ladri di barzellette (2004); Casa Eden (2004); Raul - Diritto di uccidere (2005); Stare fuori (2008); Se chiudi gli occhi (2008); W Zappatore (2010); e L'erede - The Heir (2011).
In tv
Nutrita anche la sua carriera televisiva, dove ha avuto l'onore di lavorare con Enzo Trapani in Due di tutto (1982) con Diego Abatantuono, Miguel Bosé e Francesco De Rosa, ai quali si aggiungono i telefilm: S.P.Q.R. (1998) di Claudio Risi con Antonello Fassari e Nino Frassica; Stiamo bene insieme (2002) di Elisabetta Lodoli e Vittorio Sindoni; Un caso di coscienza (2003) con Loredana Cannata, Sebastiano Somma e Barbara Livi; le soap opera Incantesimo 8 (2005) di Ruggero Deodato e Tomaso Sherman con Benedicta Boccoli e Agrodolce (2008) con Massimo De Lorenzo; Io non dimentico (2008) con Manuela Arcuri e Giancarlo Giannini; e Il sangue e la rosa (2008) di Luciano Odorisio, Luigi Parisi e Salvatore Samperi con Franco Castellano e Gabriel Garko. Innumerevoli i film tv (Maria, figlia di suo figlio, Operazione Odissea, La voce del sangue, La madre inutile, La piovra 9 - Il patto, Donne di Mafia, A voce alta, La vita rubata, Io ti assolvo).