Pietro Taricone: da sorprendente protagonista del primo e più famoso reality show italiano si è trovato catapultato nell'universo del cinema italiano. Bastonato dai pregiudizi e dal primo flop cinematografico, nonostante sia stato comunque un film d'autore, risorge grazie al piccolo schermo, dove dimostra di volta in volta diverse declinazioni: drammatico, sentimentale, comico o farsesco. Ma senza abbandonare mai il suo aspetto da guerriero.
Parola d'ordine: GF - Grande Fratello
Nato a Frosinone, nel Lazio, ma cresciuto a Caserta, dopo aver conseguito la maturità scientifica si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza, senza però completare il suo percorso universitario. Appassionato di body building e arti marziali, dopo aver svolto diversi mestieri, fra cui quello di amministratore di un condominio, tenta la strada dello spettacolo, partecipando al reality show Grande Fratello nel 2000, uscendone come il vincitore morale. In onda su Canale 5, spiato dalle telecamere 24 su 24, si classifica terzo, risultando, come detto precedentemente, l'inquilino più popolare della "Casa", grazie alla sua love story con un'altra concorrente, Cristina Plevani, ma soprattutto grazie al suo modo di porsi da macho, per il quale viene soprannominato "o guerriero". Al termine del reality show, centellina la sua immagine ai media, per apparire in una puntata che fece il pienone di ascolti - se ne calcolarono 10 milioni - del talk show "Maurizio Costanzo Show", nella rubrica "Uno contro tutti". Non bastasse, posa persino nudo per il mensile MAX, firmando un contratto di esclusiva della durata di due anni con la casa di produzione Titanus che lo imporrà in alcune fiction televisive. Una di queste è il telefilm Distretto di polizia (2000) diretto da Antonello Grimaldi, Renato De Maria, Alessandro Capone, Lucio Gaudino e Monica Vullo e con Simone Corrente, Ricky Memphis, Giorgio Tirabassi e Daniela Morozzi. Nel 2002, veste i panni di un Superman super-impegnato e che non ha mai tempo per la sua Wonder Woman nel videoclip di Syria "Se tu non sei con me", e sempre lo stesso anno è il testimonial della campagna abbonamenti della paytv Stream, rete per la quale conduce il quiz "L'intruso".
L'esordio cinematografico e l'amore
L'esordio cinematografico avviene invece nel 2003, quando Alessandro Valori lo sceglie per il ruolo di Rizzo ne Radio West con Marco Cocci e Kasia Smutniak. Proprio quest'ultima, incontrata sul set, diventerà la sua compagna, nonché madre della loro figlia, Sophie. Ma questo ruolo passa quasi inosservato di fronte a ruolo di talent scout che ha nel film Ricordati di me (2003) di Gabriele Muccino, dove ha l'occasione di recitare accanto a Fabrizio Bentivoglio, Laura Morante, Nicoletta Romanoff, Silvio Muccino, Gabriele Lavia, Enrico Silvestrin, Amanda Sandrelli, Blas Roca-Rey, Giulia Michelini e Andrea Roncato.
Ancora reality e fiction
Continua comunque a bazzicare nei reality show per esempio in veste di opinionista in Wild West condotto da Alba Parietti e in veste di giurato in Uno due tre stalla presentato da Barbara D'Urso. Ma sarà ancora fiction con Don Gnocchi - L'angelo dei bimbi (2004), Codice Rosso (2006), Crimini - Il covo di Teresa (2006), Questo è amore (2009), nonché La nuova squadra (2008).
Pietro Taricone muore all'ospedale di Terni nella notte del 29 giugno 2010 in seguito a un incidente con il paracadute. Lascia la moglie Kasia Smutniak e la piccola figlia Sophie di sei anni.
