Sarah Silverman nasce in una famiglia di religione ebraica e di origini polacco-russe. Suo padre è lo scrittore Donald Silverman, mentre sua madre è una fotografa e la fondatrice della compagnia teatrale New Thalian Players. Sarah cresce con le sue sorelle maggiori: Laura Silverman, che diventerà un'attrice e con la quale spesso condividerà i set cinematografici e televisivi; Susan Silverman, scrittrice come il loro padre e fervente femminista; e infine Jodyne Speyer, sorellastra di Sara che diventerà sceneggiatrice. Aveva solo 12 anni e andava alla The Derryfiels School di Manchester, quando iniziò a recitare, entrando nella compagnia teatrale della madre, mentre ne aveva 17 quando, per la prima volta in tutta la sua vita, offrì al pubblico un monologo comico in un club di Boston. Da quel momento in poi non smise mai più di farlo, tanto che, proprio spinta da questa vena umoristica e decisa più che mai a voler diventare un comico di tutto rispetto, lascia la New York University, entrando a soli 22 anni nel programma tv "Saturday Night Live", dove lavorerà accanto a Phil Hartman, Mike Myers e Adam Sandler. Il "Saturday Night Live" diventa la sua palestra di scrittura, recitazione, canto e musica e affina il suo stile ironico con satirici discorsi su razzismo, sessismo e religione. Licenziata dal programma con un fax (almeno questo è quello che ha sempre sostenuto lei), bazzica in qualche telefilm come Star Trek - Voyager (1996), diretta da David Livingston e Cliff Bole con Kate Mulgrew e Ed Begley Jr..
Il debutto cinematografico
Spesso compagna di set del comico David Cross, recita nel lungometraggio di Sam Seder (con il quale avrà del tenero) Who's the Caboose? (1997) con Andy Dick e Kathy Griffin. È il suo debutto sul grande schermo. Nel piccolo, invece, ci ritorna per apparire ne: The Naked Truth (1997); JAG - Avvocati in divisa (1997); Una famiglia a tutto gas (1997) e Seinfeld (1997). Nel 1998, ha una piccolissima parte nel film di e con Warren Beatty Bulworth - Il senatore, poi passa allo spassosissimo cult Tutti pazzi per Mary (1998) con Cameron Diaz, a Screwed (2000) con Danny DeVito e, infine, a Heartbreakers - Vizio di famiglia (2001) con Sigourney Weaver e Gene Hackman. In tv, invece, la si rivedrà nel telefilm V.I.P. (2002) e ne Greg the Bunny (2002).
I fidanzamenti
Dopo le relazioni con i comici Dave Attell e il sunnominato Sam Seder, Sarah Silverman si fidanza (in un tira e molla mediatico) con un altro comico Jimmy Kimmel, subito dopo il divorzio di questo con la moglie.
Il Sarah Silverman Program
Il ruolo forse più interessante di Sarah Silverman è quello di Patty Di Marco, bacchettona amica di un caotico Jack Black nella commedia The School of Rock (2003) di Richard Linklater con Joan Cusack. Se non altro è uno dei ruoli in cui ha più battute da pronunciare! Dopo alcuni episodi di Frasier (2003) e Monk (2003, ottenendo una nomination agli Emmy come miglior attrice non protagonista), Sarah si specializza anche nel doppiaggio di cartoni animati prestando la sua voce ad alcuni personaggi della serie animata di Matt Groening Futurama (2000) e ad American Dad! (2005). Finalmente, nel 2007, riesce ad avere un telefilm tutto suo: The Sarah Silverman Program. che riscuote un enorme successo in America, tanto da spingerla nella rosa delle favorite per un Emmy Award che, però, non vincerà. Lo vincerà invece per una canzone del programma "Jimmy Kimmel Live!". Dopo che la notorietà la investe ufficialmente, MTV le chiede di presentare gli MTV Movie Awards nel 2007, dove deride la pessima performance di Britney Spears tornata sulla scena dopo mesi e mesi di crisi isteriche e problemi giudiziari e l'ereditiera Paris Hilton che, di lì a qualche giorno, sarebbe stata reclusa in prigione.
Dopo qualche commedia come Funny People (2009) di Judd Apatow, la troviamo in Take this Waltz (2011) di Sarah Polley e al doppiaggio del film d'animazione Ralph spaccatutto (2012).
Tra le più recenti interpretazioni troviamo i film La battaglia dei sessi e Marry me.