In Italia, poco conosciuto, ma un tornado in Argentina. Un vero e proprio fenomeno partito dalla televisione che ha avuto successo anche sul grande schermo, balzando davanti alla cinepresa come avversario del protagonista.
Una famiglia di attori
Attore e regista argentino, fratello dell'attrice Alejandra Darín, nasce il 16 gennaio 1957 a Buenos Aires, da una famiglia molto unita al mondo dello spettacolo.
I lavori in tv
All'età di 10 anni, Darín debutta a teatro assieme ai suoi genitori attori, Ricardo Darín e Renée Roxana, e nel 1969, ha già girato il suo primo film: La culpa di Kurt Land. A 16, continua a lavorare come attore, principalmente nella televisione argentina, distinguendosi in programmi tv come "Alta Comedia" o "Estación Retiro" e telenovelas e sitcom dal 1977 al 1999 (El tema es el amor, Una escalera al cielo, Vos y yo, toda la vita, Un día 32 en San Telmo, Me caso con vos, Compromiso, Mi cuñado, Buenos Aires háblame de amor, Rebelde, La mujer del presidente).
Gli Anni Ottanta: Los galancitos
Negli Anni Ottanta, arrivato a Migré, entra nel gruppo Los galancitos, un gruppo di giovani attori usciti dalla televisione e desiderosi di affermarsi sul palcoscenico. Con loro, conoscerà una fama incredibile e farà accrescere il numero di fans che seguono le loro rappresentazioni teatrali per tutta l'Argentina.
Gli ultimi successi
Negli Anni Novanta, si conferma attore cinematografico, grazie ai film di Diana Álvarez, Fernando Siro, Adolfo Aristarain e, soprattutto, Juan José Campanella che lo dirige in Il figlio della sposa (2001) e Il segreto dei suoi occhi (2009) che gli varrà una candidatura come miglior attore protagonista al Goya, fra l'altro in contemporanea con un'altra candidatura come miglior attore non protagonista per El baile de la Victoria (2009). Di lui si ricordano anche: Nove regine (2000), La fuga (2001) e XXY (2007). Dopo aver girato il drammatico Il segreto dei suoi occhi nel 2010, due anni dopo passa al genere della commedia: è sul grande schermo con il film Cosa piove dal cielo?, nel quale viene diretto dal regista argentino Sebastián Borensztein. Nel 2014 è protagonista della commedia Storie pazzesche e l'anno successivo di Truman - Un vero amico è per sempre. Nel 2017 è protagonista de Il presidente di Santiago Mitre, regista che tornerà a dirigerlo nel 2022 in Argentina. 1985.
La sua prima regia
Nel 2007, diventa regista e gira il thriller La señal, aiutato da Martin Hodara con Carlos Bardem.
Vita privata
Dal 1987, è sposato con Florencia Bas e ha due figli: Clara e Ricardo.