Si cerca di capire il segreto di Vanessa Gravina. Ma in fondo, segreto non ce n'è. Vanessa è uno dei volti nuovi della televisione italiana. Quella televisione che è legata alle soap, alle miniserie televisive e alle fiction. Completamente a suo agio nel contenitore televisivo (ma anche a teatro), presta i suoi occhi color del mare e il suo corpo da modella per intrattenere, ma soprattutto incantare un pubblico domestico e prettamente femminile.
Si avvicina fin da bambina al mondo dello spettacolo. Aveva infatti solo 7 anni quando debuttò in uno spettacolo radiofonico, poi successivamente partecipa a qualche show e spot televisivo.
All'età di 10 anni, si ritrova per la prima volta su un set cinematografico. Si tratta del film di Marco Risi Colpo di fulmine (1985) con Jerry Calà, Ricky Tognazzi e Valeria D'Obici. Notata da pubblico e produttori, da quel momento in poi, Vanessa Gravina crescerà letteralmente davanti alla cinepresa, maturando artisticamente, ma ancora di più umanamente.
Grande è la sua presenza televisiva che comprende: la miniserie La voglia di vincere (1987), il telefilm giallo Don Tonino (1988), la serie tv di Alberto Lattuada Due fratelli (1988), quella de La Piovra 4 (1989), la soap opera Manuela(1991) e il film tv Camilla (1992).
Particolarmente apprezzata da Emidio Greco (che la impone in due delle sue pellicole), continuerà a recitare nel piccolo schermo nel film tv Gioco a incastro (2000), nella soap opera Ricominciare, seguita da due stagioni di Incantesimo (4 e 5, nel ruolo di Paola Duprè), passando poi a un'altra soap Centovetrine (2003-2004). Mentre nel 2006, è nel telefilm Commissarie Valence, seguito dalle miniserie Gente di mare (2005-2007), da Pompei, ieri, oggi, domani (2007) e Compagni di strada (2007).