Alida Valli (Alida Maria Laura Altenburger baronessa von Marckenstein und Frauenberg) è un'attrice croata, è nata il 31 maggio 1921 a Pola (Croazia) ed è morta il 22 aprile 2006 all'età di 84 anni a Roma (Italia).
Nel 1997 ha ricevuto il leone d'oro alla carriera al Festival di Venezia. Dal 1947 al 1997 Alida Valli ha vinto 4 premi: David di Donatello (1982, 1991), Festival di Venezia (1997), Nastri d'Argento (1947).
Attrice dotata di grande sensibilità e di una bellezza solare e sofisticata, da oltre sessant'anni Alida Valli dimostra un talento e uno stile davvero rari, impersonando ruoli di grande spessore che hanno reso famosissimi il suo volto dolce e mesto, la delicatezza e il garbo della sua recitazione. Dopo aver frequentato il Centro Sperimentale di Cinematografia esordisce adolescente nel film I due sergenti (1936). Il successo giunge nel 1939, con due commedie dei "telefoni bianchi" dirette da Max Neufeld: Mille lire al mese e Assenza ingiustificata. Famosa in seguito resterà la scena in cui, in Stasera niente di nuovo (di Mario Mattoli, 1942), canta la canzone "Ma l'amore no"di Giovanno D'Anzi, grande successo dell'epoca. Ribadisce il suo notevole talento drammatico con il personaggio di Luisa in Piccolo mondo antico (di Mario Soldati, 1941). Nel dopoguerra tenta la via del divismo internazionale: nel 1947 viene diretta da Alfred Hitchcock in The Paradine Case (Il caso Paradine) e l'anno successivo da Carol Reed in The Third Man (Il terzo uomo). Nel 1954 ottiene vasti consensi con l'interpretazione della contessa Serpieri in Senso, di Luchino Visconti, che rappresenta un'occasione fondamentale per la sua carriera artistica. In questo ruolo infatti ha l'occasione di dimostrare il suo grande stile e uno straordinario potenziale drammatico. Dal 1956 affianca alla sua intensa attività cinematografica, sempre più frequenti lavori teatrali, che le danno modo di raffinare le notevoli capacità espressive. Tra le interpretazioni più intense troviamo La Venexiana (1981) di Anonimo del Cinquecento, La fiaccola sotto il moggio (1983) di Gabriele D'Annunzio e Improvvisamente l'estate scorsa (1991) di Tennessee Williams. Le due ultime occasioni cinematografiche di livello le vengono offerte de Bernardo Bertolucci, con La strategia del ragno (1971) e Novecento (1976). La Valli riceve il premio Duse nel 1989, il David alla carriera nel 1991 e il Leone d'oro al Festival di Venezia nel 1997 per aver contribuito attivamente al successo del cinema italiano.