Diretta da alcuni dei registi più in luce dello Star System, ma anche da alcuni autori accreditati come registi indipendenti, Jena Malone è una stella recitativa, dalle molteplici sfaccettature. Divertentissima nella commedia, cavalca l'improvvisa passione per la recitazione facendo dilagare applausi tra il grande pubblico. Ma attenti, fare l'attrice non è un passatempo! Ama poter esprimere con il volto di un altro personaggio l'esclusività della vita e le riflessioni d una società.
Gli esordi, il successo
Cresciuta a Lake Tahoe, in Nevada, ha vissuto lì per 10 anni, durante i quali si è interessata alla recitazione, spinta soprattutto dall'esempio materno che era un'attrice molto attiva nel teatro della città. Dopo un piccolo trasferimento a Las Vegas, parte per Los Angeles in California, dove comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo partecipando a videoclip e spot pubblicitari, facilitata dalla sua faccia da bambina sbarazzina. Studentessa della Professional Children's School, debutta nel piccolo schermo in un episodio della serie Pappa e ciccia (1991), passando poi a Chicago Hope (1996).
L'esordio cinematografico è invece sotto la stella dell'algida Anjelica Huston che la dirigerà, accanto a Jennifer Jason Leigh, Lyle Lovett, Dermot Mulroney e Christina Ricci, in Bastard Out of Carolina (1996). Seguirà poi il film tv Hidden in America (1996) con Jeff Bridges e il provino per Air Force One (1997) con Harrison Ford, ma nonostante il regista l'avesse scelta, la Malone preferisce ripiegare e lavorare nella fiction Hope (1997) diretta da Goldie Hawn che, infatti, le permetterà di essere nominata ai Golden Globe come miglior attrice in un film tv.
Un altro riconoscimento, il Saturn Award come miglior giovane attrice, le viene consegnato per la pellicola di Robert Zemeckis Contact (1997), dove recita la parte di una giovane Ellie, interpretata nell'età adulta da Jodie Foster. Dopo una piccola parte nel telefilm Homicide - Life on the Street (1998), recita con Julia Roberts e Susan Sarandon in Nemicheamiche (1998) e con Kevin Costner in Gioco d'amore (1999).
L'indipendenza, la fotografia e Broadway
Nel 1999, chiede l'emancipazione dalla madre per motivi finanziari, vinta legalmente la sua battaglia, studia fotografia nella speranza di diventare un giorno regista e continua a recitare affiancando Kevin Kline ne L'ultimo sogno (2001) e reicontrando la Foster in The Dangerous Live of Altar Boys (2002). Nel 2003, recita con Kevin Spacey ne Il delitto Fitzgerald, con Nicole Kidman in Ritorno a Cold Mountain e con Peter O'Toole nel film tv Il giovane Hitler.
Nel 2005, affianca invece Daniel Day-Lewis in The Ballad of Jack and Rose, rifiutando clamorosamente il ruolo di Emily in Havoc (2005), che infatti andrà a Bijou Phillips. Ma, sempre nello stesso anno, recita a fianco di Keira Knightley in Orgoglio e Pregiudizio, ennesima trasposizione cinematografica del celebre romanzo di Jane Austen.
La Malone debutta poi a Broadway con lo spettacolo "Doubt", diventando nel 2007, una delle cooprotagniste di Into the Wild di Sean Penn, con William Hurt, dove sfavillante e avvincente cerca ancora altri successi.
Dotata di un fascino torbido, tormentata e ossessiva a suo piacimento, ottiene una parte che sembra scritta su misura per lei nel film del 2011 Sucker Punch, diretto da Zack Snyder. In seguito farà parte, nel 2014, de Gli Invisibili, e nel 2015 del secondo capitolo della saga di Hunger Games - La ragazza di fuoco (non la sua prima apparizione nella saga). Sarà successivamente tra gli interpreti di Vizio di forma di Paul Thomas Anderson e di The Neon Demon di Nicolas Winding Refn.
Tra le interpretazioni più recenti troviamo Antebellum, Rebel Moon e Horizon - An American Saga - Capitolo 1.