Viso minuto, delicatissimo, posato su un corpo altrettanto minuto e magro. Può passare quasi inosservata se non fosse per certe piccole smorfie che fa quando recita. E dire che voleva essere la nuova Sylvie Vartan! Nata e crescita a Vigan, figlia di un robivecchi e di una professoressa di francese sogna durante la sua adolescenza di diventare una cantante famosa come il suo idolo: Sylvie Vartan. Forse sarebbe stato così se, all'età di 16 anni, non avesse frequentato un corso di teatro amatoriale, arrivando a comprendere che anche la recitazione poteva fare al caso suo. Dopo aver recitato nella piéce "La Paix d'Aristophane", si rende conto che la sua carriera non può essere che quella di attrice, ma segue ugualmente gli studi al conservatorio di Montpellier, trasferendosi poi a Parigi, dove diverrà la migliore amica e compagna di stanza di Olivier Martinez e Sandrine Kiberlain. I primi approcci con la cinepresa sono tutti per i cortometraggi La mort d'une vache (1990) di Dante Desarthe con Karin Viard e Les mickeys (1994) di Thomas Vincent con Clovis Cornillac.

Debutto cinematografico
Il debutto cinematografico avviene sotto Cédric Klapisch che la inserisce nel cast de Le péril jeune (1994) con Romain Duris, Éloide Bouchez e Hélène de Fougerolles, anche se il ruolo per il quale è maggiormente conosciuta è quello di Fanny all'interno del thriller Le cousin (1999) di Alain Corneau con Marie Trintignant e Alain Chabat. Televisivamente, prende parte alla serie giudiziaria Spiral (2005-2008) e al telefilm Colette, une femme libre (2004), ma non abbandona il cinema che è comunque il suo grande amore e recita nel 2008 in Ca$h (2008).