Classe 1990, Matteo Olivetti nasce nel Regno Unito, a Chatham, da madre britannica e padre italiano, ma trascorre la sua infanzia in Italia, dove inizia a recitare in giovane età. Durante gli anni di formazione frequenta un seminario intensivo con il regista e sceneggiatore Andrea Costantini, e nel 2017 intraprende uno stage con l'acting coach Mario Pizzuti. Tra il 2016 e il 2017, a Roma, frequenta inoltre la Scuola di recitazione cinematografica Jenny Tamburi, dove studia con professionisti del settore come la casting director Claudia Marotti, il regista Gianluca Greco e le attrici Mirta Pepe e Manuela Boccanera.
Un inizio in giovane età
Olivetti comincia a lavorare davanti alla macchina da presa fin da bambino: nel 1996 e nel 2003 prende infatti parte a due pubblicità, Stream e RAS, per arrivare a recitare nel suo primo film all'età di soli otto anni, nell'opera drammatica di Massimo Spano Game Over.
Da qui in avanti la carriera del giovane attore sul piccolo schermo sarà molto prolifica: nel 2001 e nel 2005 è nel cast della prima e della seconda stagione della miniserie Giorni da Leone nei panni di Elia, uno dei cinque figli del protagonista; mentre tra il 2002 e il 2003 recita nella soap opera Incantesimo nel ruolo di Francesco Fusaro. Sempre nei primi anni duemila, Olivetti partecipa anche alla serie ambientata nel Liceo Scientifico Sperimentale "Giacomo Leopardi" di Roma Compagni di scuola. La sua avventura in televisione riprenderà molti anni più tardi, quando nel 2019 lavorerà con la regista e sceneggiatrice Carolina Cavalli.
Il successo ne La terra dell'abbastanza e i film per il grande schermo
Dopo le prime esperienze nel mondo della televisione, nel 2017 Olivetti viene scelto dai fratelli D'Innocenzo per interpretare il protagonista del loro primo lungometraggio, La terra dell'abbastanza. Presentato in anteprima mondiale al Festival di Berlino 2018, il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti e l'interpretazione di Olivetti ha ricevuto ampi consensi: nel 2018 si aggiudica infatti un Angela Award al Subtitle Film Fest e nel 2019 vince il Premio NUOVOIMAIE come attore rivelazione.
Nel 2021 arrivano altri due film: il noir esordio alla regia dell'attrice Michela Cescon Occhi blu e il crime drama di Edoardo Leo Non sono quello che sono, trasposizione cinematografica dell'Otello di William Shakespeare. Con Disco Boy di Giacomo Abbruzzese Olivetti recita la parte di Francesco e si cimenta con un'opera che affronta i traumi della guerra: unico lungometraggio italiano selezionato al Festival di Berlino 2023, il film si aggiudica l'Orso d'argento per il Miglior Contributo Artistico.
Nel 2023 è infine nel cast di un altro esordio alla regia, quello dell'attrice Micaela Ramazzotti con il film Felicità. Per il suo debutto dietro la macchina da presa Ramazzotti sceglie Olivetti per interpretare il ruolo di suo fratello, Claudio, affetto da una grave forma di depressione.
Ancora televisione
Dopo Giorni da Leone 2 l'attore di origini britanniche torna a recitare per il piccolo schermo nel 2019, quando partecipa all'episodio pilota della serie comica di Carolina Cavalli Mi hanno sputato nel milkshake, premiato al Solinas. Nello stesso anno partecipa anche alla fiction con Elena Sofia Ricci Una piccola grande donna - Rita Levi Montalcini e nel 2021 è nel cast della serie Luna Park, ambientata in uno storico parco giochi romano degli anni Sessanta. Nel 2022 arriva un ruolo speciale: Olivetti ricopre infatti le vesti di un creativo nell'ottavo episodio della quarta stagione di Boris, il comedy cult che ha segnato la storia della serialità italiana.
I cortometraggi
Il 2019 è, per Olivetti, l'anno dei cortometraggi. Prende infatti parte al corto drammatico di Valentina Casadei Giusto il tempo per una sigaretta, premiato come Miglior Film e Miglior Regia nella sezione "Spazio Italia" del Lucania Film Festival 2021. Sempre nel 2019, l'attore di origini britanniche è anche nel film breve dell'appassionato di street art Matteo Memè Il nido di vespe - dedicato al Quadraro, quartiere della periferia sud-est romana - e nel corto di Alessandro Guida Pupone, premiato nel 2020 al festival Inventa un Film di Lenola.
