Nato a Roma, ma cresciuto a Nettuno, Ludovico Tersigni è il nipote del presentatore Diego Bianchi, alias Zoro, ed è diventato nazionalmente popolare come conduttore dell'edizione italiana di "X-Factor" (prendendo il posto di Alessandro Cattelan), malgrado abbia alle spalle un background da attore, che lo ha diviso tra i ruoli di Giovanni nella versione italiana del telefilm Skam e di Ale nel meno adolescenziale Summertime.

Debutto
Diplomato al liceo classico Chris Cappell College di Anzio, si è dedicato completamente allo studio della recitazione, debuttando cinematograficamente nel 2014, diretto dallo zio nel film Arance e Martello, che viene presentato alla 71° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Entra poi nel cast delle prime stagioni di Tutto può succedere (2015-2018) di Lucio Pellegrini e viene scelto da Gabriele Muccino per il pessimo L'estate addosso.

Premio Biraghi
L'anno seguente, è il protagonista di Slam - Tutto per una ragazza di Andrea Molaioli, che gli è valso il Premio Biraghi per la buona interpretazione di Samuele, uno skater adolescente che diventa improvvisamente padre di un bambino e deve fare i conti non solo con la sua paternità precoce, ma anche con i sentimenti forti e contrastanti che prova per la madre del suo bambino.

Il successo di Skam Italia
Ma il grande colpo lo fa recitando nel teen-drama Skam Italia, edizione nostrana dell'omonimo e di successo serial norvegese. Appare poi nella miniserie Oltre la soglia e nel corto di Luca Arcidiacono Aggrappati a me. Infine, partecipa a Summertime, dove entra nei panni di un campione di moto che, dopo un infortunio, deve scontrarsi con le aspettative che proietta su se stesso.
Romano e idolo dei teenager, molto talentuoso per il piccolo schermo, è considerato uno dei volti più freschi della televisione italiana, dal quale per l'appunto è stato immediatamente reclutato come presentatore.