Nota attrice francese, comincia a recitare in televisione, apparendo in due puntate del telefilm Cinéma 16 (1978-1980), diretta da Régina Martial e Gérard Chouchan; successivamente prende parte al film tv tedesco Das Frauenzimmer (1981) di Claudia von Alemann.
I film
Considerata una delle interpreti d'oltralpe meglio esportate, debutta accanto a Isabelle Huppert e Jean-Louis Trintignant in Acque profonde (1981) di Michel Devill.
Nel 1983 è accanto a Isabelle Adjani in L'estate assassina e qualche anno più tardi aggiunge alla sua filmografia anche titoli come: Levy e Goliath (1987); il bellissimo Un affare di donne (1988); Tolérance (1989) con Ugo Tognazzi e Rupert Everett; la commedia grottesca Zia Angelina (1990) e alcune pellicole di Aki Kaurismäki, fra cui spicca senza ombra di dubbio Vita da bohème (1992) con Jean-Pierre Léaud, all'interno del quale veste i panni di Mimi, personaggio che le è valsa una candidatura come miglior attrice non protagonista all'European Film Award.
Ha recitato accanto a Jim Jarmusch in Iron Horsemen (1994) e in Angèle e Tony (2010).