Scilla Gabel (Gianfranca Gabellini). Data di nascita 4 gennaio 1938 a Rimini (Italia). Scilla Gabel ha oggi 86 anni ed è del segno zodiacale Capricorno.
Comincia la sua carriera come controfigura di Sophia Loren nelle scene subacquee del film Il ragazzo sul delfino (1957). Poi però quell'etichetta, che le resterà appiccicata, di "sosia di Sophia" (Scilla è la sua controfigura anche in Timbuctù). Per liberarsi di quella "persecuzione", insidiosa per la carriera, Scilla si cambia il profilo con la chirurgia plastica. Dopo un esordio teatrale si rivela nel ruolo di Zerbina in Capitan Fracassa (sceneggiato per la tv), che la fa conoscere al grande pubblico nel 1958. Intanto partecipa a numerosi film (lavora anche con Totò: Gambe d'oro, 1958; Noi duri, 1960; I due colonnelli, 1962), e in I fuorilegge del matrimonio (1963), suscita uno scandalo per essere apparsa nuda. La sua attività prosegue soprattutto in televisione. Interpreta Elena nell' Odissea (1968) e una partecipa, nel ruolo di Laura Millington, al celebre sceneggiato di Anton Giulio Majano E le stelle stanno a guardare. Nel 1973 è diretta dal marito Piero Schivazappa nella versione televisiva di Vino e pane di Ignazio Silone, nella parte della protagonista Annina; ma la possibilità di mostrarsi come valida interprete drammatica l'otterrà nel 1976 nei panni di Zobeide, nel Garofano rosso, e in seguito nel ruolo di Virginia in Un eroe del nostro tempo. Ottiene anche molte soddisfazioni dal teatro, che però abbandona nel 1974, quando nasce suo figlio Emiliano. Lo sceneggiato tv Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (1983) le fa conquistare il riconoscimento come miglior attrice al Festival del Giallo di Cattolica. Nuovamente diretta dal marito, appare nel 1988 nel film per la tv Festa di Capodanno.