Certe volte il cinema compie degli strani percorsi. Akira Kurosawa ha insistito parecchio quando scommise sul volto cinematografico di Tsutomu Yamazaki che però ha scalato la fama solo negli anni a venire, diventando un interprete favorito in telefilm e lanciatissimo da altri registi. Sempre pronto a tornare di fronte alla macchina da presa, anche ora che gli anni si fanno sentire, ha un potenziale enorme sbocciato nel tanto atteso Departures.

I film con Kurosawa
Esordisce nel film di Kihachi Okamoto Daigaku no sanzôkutachi (1960) accanto a Makoto Satô e in brevissimo tempo si impone come uno degli attori prediletti del grande regista giapponese Akira Kurosawa che lo dirige in Anatomia di un rapimento (1963), Barbarossa (1965) e Kagemusha - L'ombra del guerriero (1980) di solito sempre accanto a uno dei più grandi idoli cinematografici del Giappone: Toshirô Mifune (dal quale sarà diretto in Gojuman-nin no isan del 1963). Kagemusha - L'ombra del guerriero è decisamente la sua performance migliore, nel ruolo del fratello di Shingen Takeda, capo del potente clan alla conquista di Kyoto.

Il becchino Sasaki
Anche attore televisivo, recita in Sanshimai (1967), Hissatsu shiokinin (1973), Yusha ha katarazu (1983), Seikimatsu no uta (1998) e Kurosagi (2006). Spesso interprete di Masahiro Shinoda, Juzo Itami e Takashi Miike, recita nel film Departures (2008), vincitore del premio Oscar come miglior film straniero, all'interno del quale, accanto a Masahiro Motoki interpreta il becchino Sasaki.