Attore americano televisivo, cinematografico e teatrale, ha cominciato la sua carriera apparendo in numerosi cortometraggi e telefilm. Dopo aver recitato in biopic come J. Edgar (2011) e Lincoln(2012), è entrato nel cast del serial della HBO Girls, con il ruolo di Adam Sackler, un ragazzo emotivamente distaccato dai problemi della ragazza con cui va a letto. Diventato celebre grazie a questo personaggio, è stato poi scelto da altri grandi registi, indipendenti o meno, per pellicole come Frances Ha (2012),A proposito di Davis (2013) e While We're Young (2014), arrivando a ottenere la Coppa Volpi alla 71° Edizione del Festival di Venezia per il ruolo di Jude, un padre disperato e preoccupato per lo stato di salute mentale della moglie, in Hungry Hearts (2014). Nonostante il suo volto così riconoscibile, è un mago del trasformismo. Molto popolare in America, ha una recitazione caratterizzata da movimenti rapidi, una mimica facciale molto elaborata e un timbro di voce estremamente profondo. È il fulgido nuovo volto del cinema hollywoodiano dopo essere stato l'uomo del circuito indie.
Studi
Adam Driver nasce il 19 novembre 1983 a San Diego, in California, figlio di Nancy Needham Wright, un assistente legale, e di Joe Douglas Driver. La coppia sfortunatamente va incontro a un divorzio. La madre, successivamente, sposerà un ministro battista, mentre suo padre una bibliotecaria dell'Arkansas State Library di Little Rock. Nonostante questo, Driver ha un'infanzia felice, che trascorre prevalentemente con la madre, a Mishawaka, in Indiana. Canta nel coro della chiesa del suo patrigno da quando aveva otto anni, frequenta poi la Mishawaka High School e guarda tanta tv. Dopo essersi diplomato e in seguito agli eventi dell'11 settembre, decide di unirsi ai Marines e per due anni e otto mesi serve l'Esercito degli Stati Uniti in Afghanistan, prima di essere rimandato a casa perché una caduta in mountain bike lo costringe a ritornare dall'Iraq. Una volta in America, decide di continuare i suoi studi e si iscrive alla University of Indianapolis per un anno, prima di trasferirsi alla Juilliard School per studiare arte drammatica. Diventato un membro del gruppo teatrale Drama Division's Group 38, creatosi nel 2005 e scioltosi nel 2009, conosce la sua futura moglie Joanne Tucker, studentessa di Belle Arti.
Broadway e Off-Broadway
Dopo la laurea alla Juilliard nel 2009, Driver comincia a recitare sui palchi di Broadway e Off Broadway, anche se occasionalmente, per sbarcare il lunario, guida gli autobus e lavora come cameriere.
Il successo con Girls
Nel 2009, appare nel film tv You Don't Know Jack: The Jack Soo Story, cui seguiranno diverse apparizioni in telefilm e cortometraggi. Ma la grande notorietà internazionale, la incontrerà grazie al telefilm comico-drammatico della HBO Girls, dove vestirà i panni dell'attore Adam Sackler, "scopamico" emotivamente instabile della protagonista del serial. Il suo personaggio sarà recitato in modo così perfetto da fargli ricevere due candidature come miglior attore non protagonista ai Primetime Emmy Awards.
La Coppa Volpi con Hungry Hearts
Nel 2011, debutta sul grande schermo nel ruolo di Walter Lyle nella pellicola di Clint Eastwood J. Edgar e, l'anno successivo, è il capitano Samuel Beckwith, ombra del generale Ulysses Grant, in Lincoln (2012) di Steven Spielberg, nonché il coinquilino della ballerina Frances Halladay nel piccolo capolavoro di Noah Baumbach Frances Ha. Appare anche in Not Waving But Drowning e in Gayby, imponendosi definitivamente nel circuito indie con altri titoli come Bluebird, The F Word, Tracks - Attraverso il deserto (dove è il fotografo Rick Smolan). Nel 2013, veste i panni del musicista Al Cody nella pellicola dei fratelli Coen A proposito di Davis e nel 2014, è l'aspirante regista Jaimi in While We're Young, ma sono ancora ruoli marginali in confronto al grande ruolo che lo aspetta nella pellicola di Saverio Costanzo Hungry Hearts, presentata al 71° Festival del Cinema di Venezia, che gli porterà la Coppa Volpi come miglior attore. Entrato definitivamente fra i nuovi volti cinematografici di Hollywood, viene immediatamente scelto per entrare nel cast di This Is Where I Leave you, per il ruolo del cattivo Kylo Ren in Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza, per il film Midnight Special di Jeff Nichols e per il film Silence di Martin Scorsese. Nel 2016 partecipa al Festival di Cannes come protagonista del film di Jim Jarmusch Paterson e l'anno successivo torna a vestire i panni di Kylo Ren nel nuovo episodio Star Wars: Gli ultimi jedi diretto da Rian Johnson. Protagonista di BlackKklansman di Spike Lee, Gran Premio della Giuria al Festival di Cannes 2018, è anche nel progetto di Gilliam (realizzato dopo 25 anni) L'uomo che uccise Don Chisciotte. Diretto da J.J. Abrams in Star Wars - L'ascesa di Skywalker e da Jarmusch in I morti non muoiono, nel 2020 ottiene la sua seconda nomination al Premio Oscar per Storia di un matrimonio di Noah Baumbach e ai Golden Globe come migliore attore protagonista in un film drammatico. Nel 2021 è diretto da Ridley Scott in House of Gucci, da Leos Carax in Annette (2021) e in The Last Duel. Sarà inoltre Enzo Ferrari nel film diretto da Michael Mann Ferrari.
Vita privata
Adam Driver è sposato con Joanne Tucker. È testimonial dell'organizzazione no-profit Arts in the Armed Forces.