Noto comico, attore e presentatore di talk show americano. È stato il protagonista della sitcom della ABC George Lopez ed è stato il primo umorista a far ridere sulla cultura messicana, spiegandone fra una battuta e l'altra superstizioni e stereotipi. È stato anche il presentatore del talk show notturno "Lopez Tonight" trasmesso sulla TBS fino alla sua cancellazione il 12 agosto 2011.
Abbandonato dai genitori
Di origine ispanica (le sue radici sono sia americane che messicane) è nato a Mission Hills, a Los Angeles, in California. A due mesi di vita venne abbandonato da suo padre, mentre a dieci anni venne abbandonato anche dalla madre, così da essere costretto a vivere con sua nonna materna Benita Gutierrez, operaia in una fabbrica, e dal suo ultimo marito, Refugio Gutierrez, un operaio edile. Dopo gli studi, si mantiene lavorando come dj in una radio locale.
Il debutto cinematografico
Nel 1990 debutta sul grande schermo nella pellicola Fuori pista di Richard Correll, mentre nel 1993 apparirà nel demenziale Fatal Instinct - Prossima apertura, rifiutando però un ruolo di Desperado (1995), perché promuoveva un'immagine negativa dei Latinos.
Il primo latino-americano in una radio di Los Angeles
Nel 1999 Lopez ha presentato un importante canale radiofonico mattiniero per Clear Channel Communications a Los Angeles, è stato il primo latino-americano ad avere questa opportunità in quella città.
Altri film
Continua a lavorare nel cinema. Il regista Ken Loach lo inserisce nel cast del suo Bread and Roses (2000) e ha recitato in Le donne vere hanno le curve (2002) che è stato premiato al Sundance Film Festival. A questi titoli si aggiungono: Le avventure di Sharkboy e Lavagirl in 3D (2005) e Balls of Fury (2007) con Christopher Walken.
Il successo della prima sitcom ispanica: George Lopez
Nel 2000, dopo diversi anni passati a lavorare come comico, è stato avvicinato dall'attrice Sandra Bullock intenzionata a coinvolgerlo nella produzione e nella messa in scena di una commedia. La Bullock era preoccupata per la mancanza di sitcom orientate verso il pubblico latino-americano e si è battuta per ottenere in televisione un telefilm che fosse recitato da ispanici, ma senza essere esclusivamente incentrato sulla loro comunità. La ABC, a lungo criticata dai gruppi ispanico-americani per la mancanza di latino-americani all'interno dei loro show, ha voluto collaborare con loro dando vita alla serie comica incentrata su George Lopez andata in onda dal 2002 al 2007 (di cui è stato co-creatore, sceneggiatore, produttore e attore protagonista) e dal titolo George Lopez, trasformandolo in una delle poche stelle latine del piccolo schermo americano, che consta anche di Freddie Prinze Jr., Desi Arnaz e John Leguizamo. Parallelamente, Lopez ha lavorato come commentatore sportivo per la HBO nel programma "Inside the NFL" (2003-2004) ed ha interpretato il sindaco di Reno (Nevada) nella quinta stagione di Reno 911! (2008).
Il talk show "Lopez Tonight"
L'8 marzo 2007, è stato annunciato che George Lopez si sarebbe unito al programma in prima serata "Nick at Nite" a partire dal 10 settembre 2007. Il 15 maggio 2007 la ABC ha invece annunciato che la serie sarebbe stata cancellata solo dopo la sesta stagione. Il 28 marzo 2008 viene annunciato che Lopez sarebbe stato il presentatore di un talk show notturno sulla TBS. Il talk show intitolato "Lopez Tonight" debutta nel novembre del 2010, che però rimarrà in onda solo fino alla terza stagione e poi sarà cancellato.
Il doppiatore
Lopez si consola passando per un po' al cinema, dove appare in Henry Poole - Lassù qualcuno ti ama (2008) e in Swing vote - Un uomo da 300 milioni di voti (2008) con Kevin Costner, ma soprattutto come doppiatore di Papi nella pellicola Beverly Hills Chihuahua (2008) con Jamie Lee Curtis e nel suo sequel.
Dopo aver lavorato in Appuntamento con l'amore (2010) con Julia Roberts e in Operazione spy sitter (2010) nei panni del cattivo Gleza, torna al doppiaggio con Sansone (2010). Per questi ultimi tre film riceverà una candidatura ai Razzie Award come peggior attore non protagonista.
Nel 2011 ritornerà al doppiaggio con il lungometraggio digitale Rio (che si avvale anche delle voci di Jesse Eisenberg, Anne Hathaway, Will.i. Am e Jamie Foxx) e di I Puffi (2011).
Lo scrittore
Lopez è autore (con Armen Keteyian) dell'autobiografia "Why You Crying" che è diventato un bestsellers.
Matrimonio e trapianto
È stato sposato con Ann Serrano, la coppia ha avuto una figlia, Myan Lopez, ma nel settembre del 2010 hanno deciso di mettere fine al loro matrimonio per inconciliabili differenze, divorziando nel 2011. Lopez ha una malattia genetica che causa il deteriorarsi dei suoi reni. Intorno all'aprile del 2004, i dottori gli avevano fatto presente che se la malattia fosse degenerata avrebbe avuto bisogno di un trapianto di organi, ma lui ha rinviato l'operazione fino alla fine della quarta stagione di George Lopez, in modo da non lasciare disoccupate le 170 persone che lavoravano nel suo show.
Nel 2005, la sua allora moglie, gli ha donato uno dei suoi reni per salvarlo e il trapianto ha avuto successo, comportandogli comunque una mancanza di peso. La malattia ha portato la consapevolezza del problema nella sua vita e Lopez ha avuto modo di parlarne all'interno di una puntata della sua sitcom, facendo in modo che al figlio del suo personaggio, Max, fosse diagnosticata una malattia simile. È il migliore amico di Pedro Morales e di Andy Garcia.
Il George Lopez sociale e le antipatie
Lopez dedica molto tempo alla sua comunità. Ha una propria fondazione umanitaria: Ann e George Lopez Foundation e ha ricevuto il Manny Mota Foundation Community Spirit Award ed è stato sindaco onorario di Los Angeles durante una raccolta fondi in favore delle vittime del terremoto in El Salvador e in Guatemala.
Nel settembre del 2004, per il suo lavoro e per i contributi dati alla comunità latino-americana, è stato insignito dello Spirit of Liberty Award, entrando nella classifica del TIME che lo indicato come uno dei 25 ispanici più influenti in America. Ma George Lopez è noto al grande pubblico anche per le sue antipatie: Jay Leno (da lui definito "il più grande amico a due facce della tv americana"), Carlos Mencia (accusato di avergli rubato del materiale con tanto di rissa finale), Erik Estrada (che all'apice della sua carriera, quando Lopez era ancora un ragazzino, non volle stringergli la mano), la ABC Entertainment (che lo ha sfruttato e poi ha cancellato il suo show, adducendo motivi a sfondo razziale) e Kirstie Alley (che lei ha definito "maiale" durante il talent show "Dancing with the Stars").