Attore, attivissimo fumettista, animatore e sceneggiatore (la parola eclettico sembra nato per definirlo) pluripremiato nazionalmente, è diventato celebre grazie ai vari sketches di cui era protagonista nel programma umoristico "La hora chanante" trasmesso su Paramount Comedy. Alternando tv e radio, spesso circondato da altri comici come Joaquín Reyes, Raúl Cimas, Ernesto Sevilla e Julián López, lavora in "Muchachada nui " ed è il protagonista della sitcom Museo Coconut. Cinematograficamente, è apparso in Ballata dell'odio e dell'amore (2010) e in Lobos de Arga (2011).
Studi
Carlos Areces nasce il 27 marzo 1976, a Madrid, dove studia fino a iscriversi al Colegio San Viator e poi a diventare, nel 1995, una matricola nella Facoltà di Belle arti di Cuenca, all'interno della quale conosce Ernesto Sevilla e tutti i suoi futuri compagni comici di "La hora chanante". La passione per il disegno è così forte che, durante gli anni liceali, vendeva le caricature dei suoi insegnanti nell'ora della ricreazione e, una volta ultimati gli studi, si impegna come fumettista (Elektra Cómics) e come animatore per la casa di produzione Imagen Line.
L'esordio come comico televisivo e radiofonico
Solo in un secondo tempo, cominciando a recitare e a lavorare come sceneggiatore, si riunirà insieme ai suoi amici della facoltà per lavorare nei programmi "Telecompring e Programa TV" e "La hora chanante" (2002-2006), che diventerà un fenomeno catodico di culto per il pubblico spagnolo, soprattutto per il personaggio di Joseph Ringo, un disperato critico gastronomico, e la sua imitazione di Boy George. Diventato improvvisamente celebre, verrà invitato in numerose altre trasmissioni nazionali ("El típic", "Plan C", "Ruffus & Navarro", "Noche sin tregua", "La parada", "A pelo" e "Fenómenos"), dove metterà in luce tutte le sue doti comiche e avrà occasione di lavorare con personaggi televisivi come Nuria Roca, Carolina Gerre, Pepe Navarro e Dani Mateo. Passerà poi alla radio collaborando abitualmente come critico cinematografico per "No somos nadie" (2007-2009) su M80 Radio, dove proporrà un nuovo personaggio, Marvin, un uomo dall'esagerata timidezza. Contattato dal regista Álex de la Iglesia, viene incitato a partecipare alla prima sitcom sci-fi Plutón BRB Nero (2008-2009), che dura due stagioni e all'interno del quale interpreterà il sottoufficiale tenente Querejeta. Sempre in campo televisivo, entra assieme a tutti i suoi vecchi amici nel cast del programma "Muchachada nui", all'interno del quale non solo propone nuovi personaggi (Rappel e Bonico del To), ma firma anche come animatore, sceneggiatore e regista il cartone animato Los Klamstein, che ha come protagonista un gorilla femmina che ha come figlia maggiore... Angela Lansbury (attrice per la quale Areces ha una grande stima e ammirazione). Nel 2010, è invece protagonista della sitcom Museo Coconut, nel quale ha il doppio ruolo di Miss Coconut e di Rosario, guida del museo, e appare talvolta anche nella serie El divo con Agustín Jiménez. Nel 2013, è promosso a presentatore radiofonico di "La curiosidad mató al gato".
La carriera da attore cinematografico
Nel 2007, diventa protagonista del cortometraggio di Nacho Vigalondo Cambiar el mundo (ma recita anche in Marco incomparable di Borja Cobeaga), mentre due anni più tardi diventa uno dei protagonisti di Spanish Movie (2009) con Pedro San Antón, opera prima di Javier Ruíz Caldera, che dovrebbe essere uno spoof movie di Scary Movie, all'interno del quale però parodiano tutti i maggiori successi mondiali del cinema spagnolo. Fra i suoi film si ricordano anche il grottesco Ballata dell'odio e dell'amore di Álex de la Iglesia con Antonio de la Torre e Carolina Bang (grazie al quale otterrà molteplici premi per la sua performance di un clown folle), Campamento Flipy, Extraterrestre, Ghost Academy, Il commissario Torrente - Il braccio idiota della legge, e Lobos de Arga. Sarà poi diretto di nuovo da Álex de la Iglesia in Le streghe son tornate (2013) e da Pedro Almodóvar in Gli amanti passeggeri (2013). Nel 2015, ha il ruolo del malvagio Vázquez in Anacleto - Agente segreto.
Il lavoro da fumettista
Non lascerà mai il suo lavoro di fumettista. Anzi, continuerà a pubblicare fumetti come "Frenzy", "Cabezabajo y Buen Provecho", "Chechu se caga de miedo" e "Vamos a contar cosas cochinas", collaborando con diviste come MISTER K, EL JUEVES e LA GRAN ILUSION, firmando sotto lo pseudonimo di Carlös.
Musica
È anche un musicista e membro del brutto Ojete Calor, nonché esponente di una corrente musicale pionieristica che lui ha definito "subnopop" con brani come "0'60", "Chasca", "Ojete Calor", "Política", "Fin de curso", "Viva el progreso" o "Cuidado con el cyborg (Corre, Sarah Connor)" tutti contenuti all'interno "Delayed!" (2013).