Attrice britannica dalle materne rotondità, Pam Ferris, vegetariana, ex fumatrice accanita di sigarette, che ha sostituito con i libri, è sempre stata ossessionata dal suo lavoro. Proprio per questo non si è sposata prima dei trentotto anni con l'attore Roger Frost - incontrato al Royal Court Theatre - e non ha avuto figli. Eppure, soprattutto sul piccolo schermo, si è spesso ritrovata a proprio agio nei panni di madre.
In televisione
Pamela Ann Ferris nasce ad Hannover, in Germania, l'11 maggio 1948 da genitori gallesi, mentre il padre, un poliziotto, presta servizio nella Royal Air Force. La madre, Ann Perkins, lavora, invece, nel panificio di famiglia. La piccola Pam trascorre l'infanzia nella zona di Aberkenfig, nei pressi di Bridgend, in Galles, fino a che la famiglia non decide di emigrare in Nuova Zelanda, quando Pam ha tredici anni. Fa poi ritorno nel Regno Unito a ventidue anni. Dopo essersi accostata al mondo del teatro frequentando quello della Christchurch, in Nuova Zelanda, si rende conto che la sua strada è nella recitazione. Inizia, così, la gavetta al Mercury Theatre di Auckland, sempre in Nuova Zelanda, e in seguito si esibisce con diverse compagnie teatrali regionali del Regno Unito. Dopo aver debuttato con piccoli ruoli in alcune serie televisive nei primi anni Settanta, la sua frequenza in televisione si fa più assidua a partire dalla metà degli anni Ottanta, in serie come Connie (1985), Cluedo (1990-1992) e The Darling Buds of May (1991-1993), in cui interpreta la materna Florence "Ma" Larkin, che conduce una vita idilliaca nel Kent rurale, negli anni Cinquanta, con il compagno e la figlia. Diversi anche i drammi televisivi in cui la Ferris recita, come Meantime (1983) di Mike Leigh, in cui incarna la madre lavoratrice di una famiglia di disoccupati della classe operaia londinese, che lotta per rimanere a galla durante la recessione sotto la premiership di Margaret Thatcher. L'attrice viene scelta spesso anche per i drammi televisivi in costume, come la miniserie della BBC Middlemarch (1994), adattamento del romanzo omonimo di George Eliot, che racconta le vicissitudini sentimentali di una donna inglese sul finire dell'Ottocento, e la miniserie della BBC The Tenant of Wildfell Hall (1996), che narra la fuga di una donna da un matrimonio infelice. Dal 2003 al 2007 incarna Laura Tyhme, ex poliziotta fresca di divorzio, nella serie tv Giardini e Misteri, incentrata su due amiche che si occupano di piante e ristrutturazioni di giardini e si ritrovano coinvolte in crimini di varia natura. Nel 2006 interpreta Grace Poole nella miniserie della BBC Jane Eyre, che racconta, in modo fedele rispetto all'omonimo romanzo di Charlotte Brontë, la vita dell'orfanella inglese che, da un duro collegio, si ritrova a fare la governante e si innamora del suo ricco e misterioso padrone. Nel 2008 incarna la signora Hortensia General nella miniserie Little Dorrit, adattamento televisivo dell'omonimo romanzo di Charles Dickens. Nel 2010 ha un piccolo ruolo nella parte finale della sitcom della BBC Gavin & Stacey, che segue le peripezie di una relazione sentimentale a distanza. Dal 2012 l'attrice fa parte del cast fisso della serie tv Call the Midwife, che segue le vicende di un convento di cura, in cui suore e ostetriche si danno da fare per alleviare i disagi del povero quartiere popolare londinese dell'East End negli anni Cinquanta. La Ferris incarna suor Evangelina, l'unica delle sorelle che proviene dalla stessa dura realtà nella quale prestano opera. Fisicamente forte ed energica, ha un grande senso dell'umorismo e non ha peli sulla lingua.
Al cinema
L'esordio della Ferris sul grande schermo avviene nel 1996, quando interpreta, in uno dei suoi ruoli più celebri (nonché uno dei suoi preferiti), l'odiosa e dispotica preside Trunchbull, che considera i bambini una condanna, nella commedia Matilda 6 mitica di Danny DeVito, storia di una ragazzina in possesso di facoltà telecinetiche, afflitta da genitori gretti e affaccendati. Nel 2002 la vediamo nella commedia Eliminate Smoochy di Danny DeVito, ambientata nel dietro le quinte di uno show televisivo per ragazzi. Nel 2004 ottiene l'altro suo ruolo cinematografico più famoso, quello di Marge Dursley in Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, terzo capitolo della popolarissima saga, diretto da Alfonso Cuarón. La Ferris interpreta l'odiosa zia adottiva di Harry, donna baffuta e corpulenta, che detesta il piccolo mago. Nel 2006 torna a lavorare con il regista Alfonso Cuarón nell'apprezzato I figli degli uomini, in cui incarna un'attivista della maternità in un drammatico e disperato affresco di un futuro schiacciato da guerre perenni e dall'impossibilità di procreare. Nel 2008 interpreta la signora Violet Shenton nel biografico Telstar di Nick Moran, che racconta la vita e la carriera dell'autore e produttore discografico Joe Meek, che fu artefice di alcuni dei più grandi successi musicali inglesi degli anni Sessanta, ma dovette fare i conti con la propria omosessualità, all'epoca illegale in Gran Bretagna, con la depressione e le paranoie, culminate nell'omicidio della sua padrona di casa Violet Shenton, seguito dal suo suicidio. Nel 2010 la Ferris incarna la madre della protagonista del dramma storico Viaggio nella vertigine di Marleen Gorris, storia di una professoressa di letteratura del Kazakistan che viene ingiustamente accusata di simpatie per il trotzkismo e condannata a dieci anni di detenzione in un gulag siberiano. Nel 2010 la vediamo nel cast del thriller gotico The Raven di James McTeigue, con un Edgar Allan Poe trasformato in un personaggio delle sue opere, tra serial killer e misteri. Nel 2013 presta la propria voce alla moglie di Babbo Natale nel film di animazione Il segreto di Babbo Natale di Leon Joosen.
