Dopo essersi diplomata al "Laboratorio Teatrale" di Torino, frequenta la scuola di recitazione dell'Istituto d'Arte e Spettacolo" diretta da Arnoldo Foà, conseguendo parallelamente una laurea in Lettere.
Prima ancora di diventare attrice, è una conduttrice in alcune emittenti locali, solo dopo sarà un'interprete da palcoscenico recitando in "Confiteor" di Giovanni Testori, in "L'anfitrione" di Molière e in "L'avaro" di Plauto. Successivamente, negli anni Novanta, va in televisione, passando dalla sitcom Villa Arzilla a Italian Restaurant con la benedizione di Gigi Proietti. Entrata nel cast della soap opera Un posto al sole, ma solo per un ruolo secondario e di breve durata, continuerà a lavorare nel piccolo schermo apparendo in Valeria medico legale, in alcune fiction (La Sindone - 24 ore, 14 ostaggi, Operazione Kebab, Piovuto dal cielo, Il sorteggio) e in alcune miniserie come Ma il portiere non c'è mai? (2002) di Carlo Corbucci, Rossano Mancini e Giuseppe Moccia con Giampiero Ingrassia, Anna Mazzamauro e Stefano Masciarelli o La bambina dalle mani sporche (2005) di Renzo Martinelli con Sebastiano Somma, Ornella Muti e Michelle Bonev.
La filmografia
Il debutto cinematografico è invece del 1997 con Tempo di mezzo di Pasquale Ruju, che però viene distribuito solo due anni dopo. Nel frattempo, dopo aver lavorato con Sergio Castellitto in Libero Burro, recita per Lina Wertmüller la parta della Principessa di Floridia in Ferdinando e Carolina (1999) con Sergio Assisi, Gabriella Pession, Nicole Grimaudo, Lola Pagnani e Matt Pratesi.
Meno felice la sua scelta di partecipare ad Alex l'ariete (2000), grandissimo flop del cinema italiano. Vanno meglio invece Caruso, zero in condotta (2001), Senza Freni (2003), Hermano (2007) con Emir Kusturica, Italians (2009), La fisica dell'acqua (2009), Vincere (2009) di Marco Bellocchio con Giovanna Mezzogiorno, Filippo Timi, Michela Cescon, Pier Giorgio Bellocchio, Rasputin (2010) e Dreamland - La terra dei sogni (2010).
La danza de l'amore
Pochi sanno che è anche una cantante, visto che ha pubblicato un singolo, "La danza de l'amore", scelto da Gianni Ippoliti come sigla di un suo programma radiofonico.
